21 febbraio 2010

RIFORME: VELTRONI, SI TORNI AL SISTEMA MAGGIORITARIO

''Oggi c'e' un sistema peggiore di quello delle preferenze, perche' decidono le segreterie. Vedo in giro una grande nostalgia per le preferenze, ma io non mi associo. E' attraverso questo sistema che la mafia, la camorra, e la 'ndragheta controllano alcune zone del nostro Paese''. A dirlo Walter Veltroni nel corso del suo intervento al seminario promosso da Area Democratica a Roma, alla presenza di Emma Bonino, candidata per il centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio.
Per Veltroni occorre ''una riforma in senso maggioritario che favorisca il bipolarismo. In Parlamento - ha ricordato - oggi il partito piu' anziano e' quello Radicale, gli altri sono tutti piu' giovani. Senza bipolarismo si rischia di tornare alla Prima Repubblica ma senza la forza di quei partiti che avevano profonde radici e identita'. Con il proporzionale - ha sottolineato - si tornerebbe a quelle che c'era prima, ma peggio''.Secondo Veltroni va posto in essere ''il sistema bipolare, secondo il principio del collegio uninominale con primarie obbligatorie per legge''. Facendo riferimento alla questione sulla legalita' del sistema elettorale sollevata da Emma Bonino nell'intervento che lo ha preceduto, Veltroni ha asserito che si tratta ''di un problema reale. Sono sorpreso che da un mese in tutta Italia sono comparsi manifesti con candidati che legano il proprio nome al simbolo di un partito, quando invece le liste non sono ancora state presentate e i partiti non hanno deciso''.