29 aprile 2010

PASSAPORTI DIGITALI E FUNZIONARI ITINERANTI: APPROVATO ALL’UNANIMITÀ L’ODG DI CONSIGLIO

Il rilascio del passaporto digitale, quello, cioè, con le impronte digitali, recherà qualche disagio ai connazionali che abitano lontano dai consolati. Questa la premessa dell’ordine del giorno presentato da Carlo Consiglio – odg che ha assorbito quello presentato per gli stessi motivi da Francisco Nardelli – con cui si chiede al Mae un impegno concreto da attuare con i funzionari itineranti presso le comunità residenti lontano dalle sedi consolari. L’odg è stato approvato all’unanimità. Questo il testo. "Considerato che per il rilascio dei passaporti è stato disposto di acquisire le impronte digitali dei richiedenti e che, soprattutto nei Paesi extra Ue, la disposizione stessa provocherà disagi notevolissimi a chi avrà necessità di rinnovare il passaporto, costretto a raggiungere la sede del Consolato a volte distante oltre 2000 chilometri.

chiede che il Mae possa favorire soluzioni operative per ridurre tali disagi valutando di consentire ai funzionari itineranti di visitare ciclicamente le comunità lontane dalla sede consolare, provvedendo all’integrazione dei punti apposti presso il consolato generale. Delega il segretario generale ad aprire un dibattito con le autorità competenti". (aise) .