10 marzo 2010

Crollo del Pil nel 2009: in calo del 5,1% Sacconi: ''La ripresa c'è anche da noi''

Nel 2009 il pil è diminuito del 5,1%, è il valore peggiore dal 1971. Il dato è corretto per gli effetti di calendario mentre il pil non corretto per gli effetti di calendario, come comunicato l'1 marzo, è diminuito del 5%.
Nel quarto trimestre del 2009 il pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e del 3% nei confronti del quarto trimestre del 2009. La stima preliminare diffusa il 12 febbraio scorso aveva rilevato una diminuzione congiunturale dello 0,2% e una diminuzione tendenziale del 2,8%. Il quarto trimestre del 2009 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente ed una giornata lavorativa in più rispetto al quarto trimestre del 2008.
"La ripresa c'è nel commercio globale e c'è quindi anche in casa nostra", ha detto il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi. "La ripresa però - ha sottolineato - è selettiva e in una certa misura discontinua. Noi la dobbiamo accompagnare anche dal punto di vista delle risorse umane, cioè apprezzando le persone anche nei nuovi mestieri che sono richiesti dai cambiamenti che questa ripresa presenta".