5 ottobre 2011

Napolitano: "Bufera economica può essere devastante, servono rigore e coesione"

La crisi che investe oggi l'Eurozona "richiede rigore e disciplina nel governo delle economie europee, ma anche solidarietà, coesione, attenta e coordinata governance di tutta la comunità internazionale". Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel suo messaggio augurale in occasione della conferenza Italia-America latina e Caraibi che si apre oggi a Roma.Nel messaggio si legge: "Questo appuntamento, giunto alla quinta edizione, testimonia della costante volontà dell'Italia di approfondire il dialogo diretto e costruttivo con i paesi d'America latina e dei Caraibi. Quest'anno la conferenza vuole andare oltre le tematiche strettamente bilaterali per guardare ai processi in corso in America latina accanto alla collaborazione industriale e al rafforzamento della sicurezza democratica". "Ne scaturisce un forte incoraggiamento alle iniziative a favore di una maggiore integrazione regionale. Mi rallegro vivamente dei successi dell'America latina nella sua complessiva e varia realtà, il Continente che voi rappresentate si sta affermando sul piano mondiale, trainato in special modo dal più recente dinamismo economico di alcuni grandi Paesi".
Quindi sulla crisi ammonisce: "La sfida che investe oggi l'eurozona è parte delle tensioni che attraversano l'intera economia mondiale. Essa richiede rigore e disciplina nel governo delle economie europee, ma richiede anche solidarietà, coesione, attenta e coordinata governance di tutta la comunità internazionale. L'America latina, ricca di energie e di potenziale umano e economico, può giocare un ruolo importante nel prevenire una bufera economica e sociale devastante per tutti. Confido che dai vostri lavori possano emergere nuovi filoni di pensiero e d'azione lungo i quali sviluppare relazioni ancor più fruttuose tra l'Italia e l'America latina e caraibica"