31 ottobre 2011

Berlusconi: "La lettera è il programma di governo per i prossimi 18 mesi"

ROMA - Le 'risatine' di Angela Merkel e Nicolas Sarkozy non hanno incrinato i rapporti dell'Italia con Francia e Germania. Lo garantisce Silvio Berlusconi, intervistato da Mattino Cinque. "Sono- spiega- rapporti tra leader che si conoscono da tempo e che non possono essere intaccati da un episodio spiacevole che per altro la signora Merkel ha gia' voluto chiarire".
NESSUN PATTO - Non esiste alcun patto con la Lega per tenere in vita il governo fino a gennaio e poi andare al voto in primavera. "Questo accordo non esiste, sarebbe un patto contro l'interesse dell'Italia, perche' in questo momento c'e' assoluto bisogno di stabilita' politica e Bossi la pensa come me". Poi, assicura: "Quella con la Lega e' un'alleanza solida, destinata a durare perche' ha dato frutti e perche' in Italia non esiste un'alternativa credibile. Lavoreremo insieme per i prossimi 18 mesi per attuare tutti i punti del programma presentato all'Europa. Tutto il resto fa parte dei sogni delle opposizioni". Tutti i Paesi membri della Ue stanno "lavorando per garantire un futuro solido all'area dell'euro". la lettera presentata a Bruxelles e' "il programma per i prossimi 18 mesi di governo, apprezzato da tutti i presenti, accolto senza nessuna voce discordante". Poi, assicura: "L'Europa ha detto con chiarezza che il nostro Paese ce la fara', cosa di cui sono sempre stato convinto".
LE PRIMARIE - "Certo, sceglieremo il candidato premier con un sistema elettorale sul modello dei partiti americani". Lo ha detto il presidente del Consiglio rispondendo a una domanda se alle prossime elezioni il centrodestra ricorrera' alle primarie.