1 novembre 2010

Disoccupazione all'8,3%, boom tra giovani

Il tasso di disoccupazione a settembre sale all'8,3%, in aumento di 0,1 punti percentuali rispetto ad agosto e di 0,1 punti percentuali rispetto a settembre 2009. Lo rende noto l'Istat in un comunicato. Il numero delle persone in cerca di occupazione risulta in aumento del 2,1% rispetto ad agosto e dell'1,1% rispetto a settembre 2009.Il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 26,4%, con un aumento di 1,4 punti percentuali rispetto al mese precedente e un aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a settembre 2009. La disoccupazione maschile diminuisce del 2,5% rispetto al mese precedente e del 2,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Il numero di donne disoccupate aumenta del 7,6% rispetto ad agosto e del 4,8% rispetto a settembre 2009. Il tasso di disoccupazione maschile è uguale al 7,3%, in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto ad agosto e di 0,1 punti percentuali rispetto a settembre 2009.
Il tasso di disoccupazione femminile è pari al 9,7%, in aumento sia rispetto ad agosto (+0,6 punti percentuali) sia rispetto al mese di settembre 2009 (+0,4 punti percentuali). Gli uomini inattivi sono in diminuzione dello 0,2% tra agosto e settembre 2010 e in aumento del 2,4% su base annua, mentre le donne inattive diminuiscono dello 0,6% rispetto ad agosto e aumentano dello 0,2% rispetto a settembre 2009.
Quanto al tasso di occupazione, rende noto l'Istat, a settembre è pari al 57%: risulta in crescita di 0,1 punti percentuali rispetto ad agosto e in riduzione di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Sulla base delle informazioni finora disponibili, il numero di occupati a settembre 2010 (dati destagionalizzati) aumenta dello 0,2% rispetto ad agosto e diminuisce dello 0,1% rispetto a settembre 2009.Oggi sulla disoccupazione sono stati diffusi anche i dati Eurostat, che indicano il tasso in lieve aumento a settembre nell'area euro: nell'eurozona è salito al 10,1% rispetto al 10% di agosto, mentre nell'Ue a 27 è rimasto invariato al 9,6%. Anche in Italia, secondo Eurostat, la disoccupazione è cresciuta, passando dall'8,1% di agosto all'8,3% del mese scorso. Il numero dei senza lavoro in Europa è aumentato anche su base annuale: nell'eurozona, a settembre dello scorso anno il tasso di disoccupazione era del 9,8%, mentre nell'Ue a 27 era del 9,3%.
Secondo le stime di Eurostat, il mese scorso nell'Unione Europea c'erano 23 milioni e 109mila uomini e donne disoccupati, di cui 15 milioni e 917mila nell'area euro. Il tasso di disoccupazione più basso è stato registrato in Olanda (4,4%) e Austria (4,5%), mentre quello più alto in Spagna (20,8%), Lettonia (19,4%, ma il dato è relativo al secondo trimestre del 2010) ed Estonia (18,6%, sempre sul secondo trimestre del 2010).