22 novembre 2011

Effetto crisi, nel nostro Paese torna l'emigrazione dal Sud verso il Nord

Con la crisi è ripresa l'emigrazione dal Sud al Nord del Paese. A lanciare l'allarme è Confcommercio, in occasione della seconda tappa degli Stati generali della confederazione a Napoli.A quanto risulta dalla ricerca curata dall'Ufficio studi di Confcommercio e presentata oggi nel capoluogo campano, infatti, le dinamiche demografiche "evidenziano segnali preoccupanti per il Sud: si riduce la quota di popolazione sul totale nazionale (passata dal 36,4% del 1995 al 34,4% del 2011); si registra una ripresa dei flussi migratori verso Nord (4 milioni di residenti in meno tra il 1955 e il 2008); si registra una scarsa capacità di attrarre lavoratori stranieri: per ogni 100 nati vivi, infatti, sono solo 3,6 gli stranieri mentre nel Nord-Est sono circa 6 volte di più".