5 giugno 2011

L'opposizione va in pressing sul premier, parola d'ordine: "Dimissioni"

Il mantra va avanti da un bel po', solo che il trionfo del centrosinistra alle amministrative ha alzato il volume: "Berlusconi si dimetta". Il pressing è cominciato a risultati acquisiti e scandirà le prossime giornate della politica italiana. Pd in prima linea ovviamente, con Idv e Sel, ma anche il Terzo polo, tutti impegnati a dare l'ultima spinta al governo.BERSANI: "Berlusconi si deve dimettere. Il Parlamento cerchi, in una fase molto stretta di poche settimane, la soluzione di una nuova legge elettorale. Dopo di che si va a votare". Lo dice il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, in una intervista a 'La Repubblica'. "Noi- spiega Bersani- siamo disponibili a un esecutivo solo per fare la riforma", e siamo aperti a tutti dalla Lega ad aree del Pdl, "siamo pronti a parlare con tutti" anche se, puntualizza, "il grado che si realizzi questo scenario non e' molto alto". In ogni caso, aggiunge, il voto di ieri ha dimostrato "inequivocabilmente due cose: la fine della coalizione di governo e l'impotenza della sua azione".


FRANCESCHINI: "Ieri il centrosinistra ha registrato una straordinaria vittoria in tutta Italia, il centrodestra una tragica sconfitta". Il presidente dei deputati del Pd, Dario Franceschini, con a fianco il segretario Pier Luigi Bersani, prende la parola in aula a Montecitorio per chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio. A chi fino a pochi giorni fa parlava di risposta dei popoli padani, Franceschini oggi replica facendo l'elenco di tutte le citta' del Nord -Torino, Aosta, Milano, Arcore, Padova, Rho, Gallarate...- conquistate dal centrosinistra: "Oggi governiamo in tutte le citta' del Nord- dice tra le proteste dei deputati del centrodestra- si', si', potere urlare, ma oggi non siete piu' maggioranza ma minoranza nel paese". Subito dopo, ancora tra le proteste dei deputati del centrodestra, il capogruppo del Pd ricorda il messaggio del presidente della Repubblica ai presidenti delle Camere, per chiedere un dibattito di verifica sulla maggioranza di governo, che con i nuovi ingressi oggi risulta diversa rispetto a quella uscita dalle passate elezioni: "Un dibattito urgente- dice Franceschini- perche' ora siete minoranza nel Paese. Per questo chiederemo alla capigruppo di calendarizzare il dibattito gia' la prossima settimana e chiediamo anche che il governo si presenti dimissionario".
RUTELLI: "L'esperienza di governo di Berlusconi e' finita, passi la mano". Lo dice il leader di Alleanza per l'Italia, Francesco Rutelli, intervenendo alla trasmissione di Ritre 'Agora''. "Occorre voltare pagina, basta con un governo formato da un accordo Berlusconi-Bossi che e' fallito e condizionato da una dozzina di partitini avidi e capricciosi- osserva Rutelli- la situazione gravissima dell'economia e del lavoro oggi deve portare a un momento di convergenza nazionale per fare le scelte necessarie per il futuro del paese", conclude il leader di Api.(AGENZIA DIRE, http://www.dire.it/)