30 gennaio 2012

LAVORO: ANGELETTI, VERA QUESTIONE NON E' ART.18

La ''vera questione'' non e' rappresentata dall'articolo 18, che va bene cosi' e che caso mai sembra ''un tentativo per confondere le acque'', ma dagli ammortizzatori sociali e dalla perdita di posti di lavoro causata dalla crisi e dalla recessione, dice il leader della Uil, Luigi Angeletti, in una intervista a Radio1. ''E' che cosa accade quando un'azienda deve ridurre il personale: quello e' il vero problema che abbiamo e che avremo nei prossimi mesi. Siamo in una fase nella quale rischiamo di perdere molte decine di migliaia di posti di lavoro'', afferma Angeletti. ''Ecco perche' credo che questa sia la vera questione, l'articolo 18 fa sorridere rispetto a questo problema. Sembra, come io temo, un tentativo per confondere le acque''. E rispetto alle ipotesi di non prevedere l'articolo 18 per i nuovi assunti, il segretario generale della Uil ritiene che sia ''il solito metodo di lanciare un'idea per vedere l'effetto che fa. Vedo piu' opinioni di chi scrive che del governo. E' il merito che non condividiamo. Per noi, per licenziare una persona ci deve essere un motivo e l'articolo 18 protegge proprio dal licenziamento senza alcun motivo giustificato''.