''Senza confronto il governo rischia di impantanarsi sulle riforme. Non ci sara' bisogno di un voto di sfiducia, bastera' far vedere che il treno delle riforme si e' arenato''. Lo dice il leader Uil, Luigi Angeletti, nella conferenza stampa unitaria. Un rischio, quello del 'pantano' che per Angeletti, corre, a maggior ragione un governo tecnico rispetto ad un esecutivo politico. "Un governo di illuminati diventa oggetto e preda piu' facilmente di interessi forti e rischia di impantanarsi perche' le corporazioni, ma anche la politica, capiscono e si organizzano su come fermare l'attivita' dell'esecutivo", aggiunge prevedendo come: "se continua cosi' non andra' a finire bene". Trasparenza, dunque, inannzitutto, dice ancora Angeletti: il contrario "della tecnica usata oggi che e' quella delle indiscrezioni, dei documenti anonimi, salvo poi smentire a seconda delle convenienze". La "trasparenza invece e' una ricetta semplice a meno che non si pensi che l'unico modo per governare sia quella di sospendere la partecipazione e quindi anche la democrazia, che mi pare decisamente una strada inefficace", conclude.