12 settembre 2010

PD: E. LETTA, FORZA RIFORMISTA PER RICONCILIARE ITALIANI CON POLITICA

''Una forza politica che voglia far riconciliare gli italiani con la politica, racconta la verita' e corregge gli errori. Un centrosinistra che voglia ricomporre questa frattura deve svolgere questo ruolo''.Cosi' Enrico letta, vicesegretario nazionale del PD sullo stato dell'arte relativo alla costruzione del progetto del partito. Rifacendosi alla favola ''Il Paese senza errori'' di Gianni Rodari (''sono in una fase della mia vita in cui mi occupo di addormentare i bambini piccoli'' - ha spiegato) ha proseguito ''penso che in un paese come il nostro in cui e' tutto un bombardamento di emozioni, la responsabilita' profonda di un'area come la nostra e' cogliere la differenza per diventare Governo alternativo del Paese. Da tre 3 mesi - ha ribadito - in pratica dalla manovra di Tremonti, in questo Paese non c'e' piu' un atto di governo che venga assunto, dalla nomina del ministro dello sviluppo economico ad atti piu' concreti quali, per fare un esempio, la privatizzazione della Tirrenia. Non si puo' andare avanti cosi' e la costruzione dell'altermativa e' essenziale''.

Alla domanda se, in questo contesto sia piu' facile parlare con Casini che con Di Pietro ''e' molto faticoso con Di Pietro - ha risposto Letta - per il quale conta piu' un discorso 'di pancia', ho l'impressione che la ragione sociale di Di Pietro sia l'esistenza di Berlusconi, senza di lui pero' non so cosa potrebbe raccontare al Paese. Noi no - ha insistito - una politica che si e' arrovellata attorno ad una persona finisce per essere X Factor, pero' penso che Casini non possa continuare a stare in mezzo, tanto piu' che si va incontro ad un nuovo 1946, ad un nuovo referendum monarchia/repubblica''.