4 dicembre 2012

Napolitano propone "un patto tra generazioni per una società più giusta"

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per il tramite del Segretario generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, in occasione della cerimonia di chiusura dell'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarieta' tra generazioni, ha espresso l'apprezzamento per la manifestazione promossa dal Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, Andrea Riccardi "che si inserisce tra le iniziative promosse nell'ambito dei programmi di Europa 2020 e che vedra' anche la presentazione della Carta nazionale predisposta su questi temi".
"Il processo di invecchiamento della popolazione registrato nei paesi occidentali, e in modo rilevante in Italia- si legge nel messaggio-, induce ad una approfondita riflessione sulle iniziative possibili per offrire agli anziani un sempre maggior grado di autonomia e di sicurezza nelle quotidiane scelte di vita, cosi' evitando situazioni di emarginazione ed esclusione sociale e valorizzando il patrimonio di esperienza e di conoscenza maturato nel corso della loro vita".
"Come ha piu' volte sottolineato il Presidente Napolitano- prosegue la nota-, l'attuale grave congiuntura economica impone un ulteriore impegno delle istituzioni e della collettivita' nel difendere e nel salvaguardare la vita e la dignita' delle persone anziane, oggi ancor piu' impegnate a mantenere salda la tenuta sociale del Paese. Si tratta di una grande sfida di solidarieta' che intende superare particolarismi ed egoismi attraverso un patto fra le generazioni che sia foriero di un modello di sviluppo sostenibile per la costruzione di una societa' piu' giusta, piu' coesa e piu' inclusiva".