16 luglio 2011

La manovra in Gazzetta Ufficiale da domani ticket sanitari e tagli

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di oggi la Manovra economica approvata ieri in via definitiva alla Camera. Il provvedimento - si legge sulla Gazzetta Ufficiale - entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione. Da domani quindi, almeno sulla carta, tornera' il ticket di 10 euro sulle ricette per le prestazioni di specialistica ambulatoriale e di 25 euro per i codici bianchi in pronto soccorso.

Ticket ma non solo. Sono molte le misure della manovra di correzione dei conti pubblici che scattano a partire da domani. Tornano anche il superbollo per le auto di lusso sopra i 225 kw, i rincari del bollo sul deposito titoli, l'aumento dell'irap per le concessionarie dello Stato. Scattera' invece il primo agosto il prelievo sulle pensioni d'oro.
-IMPOSTA BOLLO: Arriva la rimodulazione dell'imposta di bollo, dovuta sull'ammontare del deposito titoli. Per i depositi con valore nominale inferiore a 50.000 euro le comunicazioni relative sui depositi di titoli inviati a intermediari finanziari viene applicata un'imposta di 34,2 euro che sale in base ai depositi.
- SUPERBOLLO AUTO: Arriva una tassa per le auto di grande cilindrata. I proprietari dovranno pagare dieci euro per ogni chilowatt di potenza superiore a 225 chilowatt.
- STOCK OPTION: Aumenta l'imponibile delle stock option e bonus, su cui viene applicata un'aliquota addizionale del 10%. Attualmente l'aliquota addizionale viene applicata su dirigenti e collaboratori d'imprese finanziarie per la parte di stock option e bonus che supera il triplo della parte fissa delle retribuzioni. La misura pone invece come tetto di 'esenzione' dell'addizionale il reddito.
- FISCO: Arriva la sanatoria sulle liti fiscali pendenti, con valore non superiore a 20.000. Per le cause su importi fino a 2.000 euro il contribuente potra' decidere di fare pace con il fisco pagando 150 euro. Mentre per i casi di ammontare superiore sono state predisposte diverse soluzioni. 'Amnistia' anche per i processi pendenti in materia previdenziale, che vedono coinvolto l'Inps, pendenti in primo grado di giudizio al 31 dicembre 2010 e con un valore non superi a 500 euro.
- IRAP: L'Irap su banche e societa' finanziarie sale dal 3,9% al 4,65%. Mentre per le assicurazioni e' previsto un incremento di 2 punti percentuali, che porta l'aliquota al 5,90%.