24 luglio 2011

Il Pd vota la "sua" legge elettorale: proposta alle Camere entro il 30

"Pd pronto alla sfida del governo". E Pier Luigi Bersani serra le fila del partito chiedendo un voto alla direzione democratica sulla legge elettorale. Il dispositivo su cui i Democratici sono chiamati ad esprimersi oggi (ma e' facile prevedere una larga convergenza, considerato le posizioni in campo nel partito) prevede che il Pd presenti alle Camere entro il 30 luglio una proposta basata sul doppio turno, con collegio uninominale e recupero proporzionale. Nel testo del Pd, che la Dire e' in grado di anticipare, e' richiamato espressamente il diritto di scelta dei cittadini (addio liste bloccate) ed e' previsto il divieto di candidature doppie, mentre due distinte norme assicureranno la parita' di genere. Il partito ne chiedera' la calendarizzazione entro il 30 settembre.


Il testo dei Democratici contiene inoltre la cosiddetta norma anti-Scilipoti, che vieta a deputati e senatori, attraverso una modifica dei regolamenti parlamentari, di dare vita a nuovi gruppi parlamentari, ignoti agli elettori: oltre al gruppo misto si potranno costituire solo gruppi corrispondenti alle liste presentate alle elezioni. (AGENZIA DIRE, http://www.dire.it/)