4 luglio 2011

Disoccupato il 30% dei giovani. E al sud metà delle donne resta a casa

"Il tasso di disoccupazione dei giovani tra 15 e 24 anni aumenta dal 28,8% del primo trimestre 2010 al 29,6%". È quanto afferma, in una nota, l'Istat riferendo anche di "un picco del 46,1% per le donne del Mezzogiorno".
Sale la disoccupazione nel mese di maggio. Secondo quanto riferisce l'Istat in una nota, infatti, "il tasso di disoccupazione si attesta all'8,1%, con un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile e una diminuzione di 0,5 punti su base annua". Inoltre "il tasso di disoccupazione giovanile sale al 28,9% con una crescita congiunturale di 0,5 punti percentuali. Gli inattivi tra i 15 e i 64 anni calano dello 0,3% (-47 mila unita') rispetto al mese precedente, portando il tasso d'inattivita' al 38% (-0,1 punti percentuali)". Continua la nota: "A maggio 2011 gli occupati sono 22.914 mila unita', in aumento dello 0,1% (21mila unita') rispetto ad aprile. Nel confronto con lo stesso mese dell'anno precedente l'occupazione cresce dello 0,2% (+34 mila unita'). L'aumento riguarda la sola componente femminile. Il tasso di occupazione e' pari al 56,9%, in crescita rispetto ad aprile di 0,1 punti percentuali e stabile rispetto a maggio 2010".
Il numero complessivo dei disoccupati "pari a 2.011 mila, registra un aumento rispetto a aprile dello 0,8% (+17 mila unita'), con un aumento della componente maschile ed una diminuzione di quella femminile. Su base annua il numero di disoccupati diminuisce del 6,5% (-139 mila unita')".AGENZIA DIRE, http://www.dire.it/