ROMA - "Berlusconi si sta battendo da sè perchè ha perso la presa con i problemi del Paese". Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, invita dunque a guardare oltre la fase del berlusconismo. "Non possiamo permetterci che la sua agonia trascini con sè il Paese". E che il berlusconismo sia destinato a finire, il segretario democratico è sicuro: "Non possiamo parlare tutti i giorni delle fibrillazioni del governo- spiega- 12, 13, 14 dicembre... il dato di fondo è che il governo non regge".
"LE ELEZIONI UNA MARTELLATA PER IL PAESE" - "Andare alle elezioni ora significa prendere a martellate le prospettive del paese". Bersani torna così a chiedere un governo di transizione: "Serve- dice- un governo di stabilità economico-finanziaria e che sia capace di fare una legge elettorale" che sganci il Paese "dal meccanismo para-plebiscitario e populista del ghe pensi mi". Con quello, dice il leader democratico, "non si prendono le decisioni che servono al Paese. E sono dieci anni, ormai, gli anni di 'non decisioni'". (AGENZIA DIRE, http://www.dire.it/)