''Una mobilitazione permanente necessaria per contrastare i disfattismi e i personalismi di chi antepone i propri particolari interessi al bene di tutti, al bene del Paese''.A chiederla e' il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che in un messaggio inviato ai Club della Liberta' sottolinea come sia ''necessario far conoscere a tutti gli italiani'' i risultati concreti ottenuti dal governo. ''Dovremmo riuscire a collocare in ogni piazza degli 8100 comuni della nostra Italia un nostro banchetto, un nostro gazebo e nostri sostenitori che spieghino quanto il Governo e' riuscito a realizzare in due anni di appassionato lavoro'', spiega Berlusconi, che si appella ai club e ai sostenitori del partito perche' diano la propria ''disponibilita' a partecipare a questa grande opera di diffusione attraverso una capillare rete di militanti basata sulla suddivisione delle 60 mila sezioni elettorali''.
''Sara' - conclude il premier - il piu' grande porta a porta mai realizzato in Italia, ed e' per questo che chiedo il contributo di tutti coloro che credono negli ideali di liberta''' per diventare ''il megafono dell'azione di Governo sul territorio''. ''In questi ultimi dieci giorni - prosegue Berlusconi - mentre altri producevano le solite chiacchiere, noi abbiamo approvato quattro importanti provvedimenti''. Il premier elenca i risultati ottenuti, partendo dalla manovra economica, ''che mette in sicurezza i conti dello Stato e prevede decisive innovazioni sul campo della semplificazione legislativa''. Poi la riforma dell'Universita' ''per rimettere al centro il merito a discapito delle baronie''.Ancora, la riforma del Codice della strada, ''la piu' importante dai tempi della patente a punti, determinante per rendere le nostre strade piu' sicure e fermare quella mattanza che costa ogni anno quasi 5.000 vite umane''. E infine, sottolinea il premier, l'approvazione al Senato del Codice unico contro le mafie, ''che conferma la dirompente azione del governo nel contrasto alla criminalita' con la cattura di oltre seimila presunti mafiosi, di 26 dei 30 latitanti piu' pericolosi e con il sequestro di 13 miliardi di beni mafiosi. Risultati importantissimi che sono la prova concreta di come stiamo realizzando gli obiettivi del programma di governo''. ''Abbiamo agito bene, ma bisogna comunicarlo. Per questo motivo Vi chiedo di essere il megafono dell'azione di Governo sul territorio'', conclude il premier.