Mai cosi' male i consumi degli italiani a Natale negli ultimi dieci anni. Il settore abbigliamento e calzature ha fatto registrare un calo degli acquisti pari al 30%, i prodotti per la casa -25%, elettrodomestici, profumeria ed estetica -20%, cosi' come i viaggi, e un calo del 5% si e' registrato perfino per i giocattoli. Gli unici settori per i quali le vendite hanno retto rispetto agli anni passati sono l'hi-tech e gli alimentari.
Sono i dati forniti dal Coordinamento delle associazioni dei consumatori (Codacons), che ha monitorato l'ultima giornata di shopping il il giorno della vigilia.
''Le vendite sono crollate e mai come quest'anno il settore regali ha subito una contrazione cosi' forte'', ha detto il presidente Codacons, Carlo Rienzi. ''Si tratta del piu' brutto natale degli ultimi 10 anni sia per i consumatori, costretti a ridurre il numero e l'entita' dei regali, sia per i commercianti, che hanno subito una drastica riduzione del giro d'affari. E' evidente - conclude Rienzi - che a partire dal prossimo anno qualcosa deve cambiare sul fronte del commercio, altrimenti migliaia di esercizi commerciali saranno costretti a chiudere nel 2012''.
Sono i dati forniti dal Coordinamento delle associazioni dei consumatori (Codacons), che ha monitorato l'ultima giornata di shopping il il giorno della vigilia.
''Le vendite sono crollate e mai come quest'anno il settore regali ha subito una contrazione cosi' forte'', ha detto il presidente Codacons, Carlo Rienzi. ''Si tratta del piu' brutto natale degli ultimi 10 anni sia per i consumatori, costretti a ridurre il numero e l'entita' dei regali, sia per i commercianti, che hanno subito una drastica riduzione del giro d'affari. E' evidente - conclude Rienzi - che a partire dal prossimo anno qualcosa deve cambiare sul fronte del commercio, altrimenti migliaia di esercizi commerciali saranno costretti a chiudere nel 2012''.