''Una persona di qualita' che avrebbe tutti i requisiti umani, professionali e culturali''. Cosi' il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, commentando l'ipotesi di una nomina di Mario Monti a premier, a margine di un convegno organizzato dall'Associazione Koine'. ''Resto scettico -aggiunge- perche' non abbiamo una repubblica presidenziale'' e le leggi ''le vota il Parlamento e non il premier''. Infatti ''un nuovo premier e' una premessa ma non una soluzione''.