- Il governo porra' la fiducia sulla legge di stabilita' e sul maxiemendamento approvato ieri dal Cdm. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel prevertice di questa mattina a Cannes con i leader europei. "In questo modo, l'Italia rispetta i suoi impegni e contribuisce al comune progetto di gestione della crisi finanziaria", ha detto il premier. Ai partner europei a Cannes, secondo quanto detto da fonti di Palazzo Chigi, il premier ha riferito che il maxiemendamento approvato ieri in Consiglio dei ministri sara' presentato al Senato martedi' o mercoledi' e che su questo e sulla legge di stabilita' il governo chiedera' la fiducia in Parlamento. Verosimilmente, dunque, tutte le misure saranno determinate e definite in 10-15 giorni. I fondamentali dell'Italia sono "solidi" ha assicurato Berlusconi sottolineando la crescita del 17% dell'export italiano dall'inizio dell'anno. Certo, ha ammesso Berlusconi, c'e' oggettivamente un problema di debito, ma "l'Italia ha sempre onorato il debito ed i suoi impegni europei ed internazionali".
Durante la riunione con i leader di Francia, Germania, Spagna, Ue ed Fmi, il premier ha illustrato il maxiemendamento approvato ieri dal Cdm, che segue l'agenda europea illustrata nella lettera d'intenti presentata dall'Italia a Bruxelles il 26 ottobre scorso, e ha assicurato che il governo è determinato ad aprire una trattativa in tempi rapidi con i sindacati sulla riforma del mercato del lavoro.
Il premier ha ricordato la volonta' e la determinazione dell'Italia al pareggio di bilancio nel 2013. Berlusconi ha poi illustrato il piano del Tesoro di vendita degli immobili pubblici e degli enti locali, sul quale non ha indicato alcuna cifra, contenuta invece nella lettera di intenti a Bruxelles, dove si parlava di cinque miliardi. Nello stesso emendamento, ha ricordato il premier, viene ribadito il concetto dell'innalzamento dell'eta' pensionabile a 67 anni entro il 2026, quello della liberalizzazione delle professioni, di una maggiore liberta' per le societa' di capitale, dell'abolizione delle tariffe fisse, della liberalizzazione dei servizi pubblici locali, con la possibilita' di cedere le societa' municipalizzate, della derugalation per le imprese, della realizzazione di infrastrutture e di un ampio uso del project financing. Il presidente del Consiglio, infine, ha annunciato l'avvio la prossima settimana a Bruxelles di un confronto tra il ministro dell'Economia Giulio Tremonti e la Commissione europea per accelerare l'utilizzo dei fondi Ue, nell'ambito del piano Eurosud.
Durante la riunione con i leader di Francia, Germania, Spagna, Ue ed Fmi, il premier ha illustrato il maxiemendamento approvato ieri dal Cdm, che segue l'agenda europea illustrata nella lettera d'intenti presentata dall'Italia a Bruxelles il 26 ottobre scorso, e ha assicurato che il governo è determinato ad aprire una trattativa in tempi rapidi con i sindacati sulla riforma del mercato del lavoro.
Il premier ha ricordato la volonta' e la determinazione dell'Italia al pareggio di bilancio nel 2013. Berlusconi ha poi illustrato il piano del Tesoro di vendita degli immobili pubblici e degli enti locali, sul quale non ha indicato alcuna cifra, contenuta invece nella lettera di intenti a Bruxelles, dove si parlava di cinque miliardi. Nello stesso emendamento, ha ricordato il premier, viene ribadito il concetto dell'innalzamento dell'eta' pensionabile a 67 anni entro il 2026, quello della liberalizzazione delle professioni, di una maggiore liberta' per le societa' di capitale, dell'abolizione delle tariffe fisse, della liberalizzazione dei servizi pubblici locali, con la possibilita' di cedere le societa' municipalizzate, della derugalation per le imprese, della realizzazione di infrastrutture e di un ampio uso del project financing. Il presidente del Consiglio, infine, ha annunciato l'avvio la prossima settimana a Bruxelles di un confronto tra il ministro dell'Economia Giulio Tremonti e la Commissione europea per accelerare l'utilizzo dei fondi Ue, nell'ambito del piano Eurosud.