Calo dell'1,8% annuo ad ottobre per le immatricolazioni delle auto nell'Europa a 27. Secondo i dati Acea le immatricolazioni sono ammontate a 1.005.976 unità, in flessione dell'1,8% rispetto all'ottobre 2010. Da gennaio ad ottobre, e cioè nei primi 10 mesi dell'anno, le vendite sono state pari a 11.126.436 di unità, in calo dell'1,2% rispetto allo stesso periodo del 2010.A determinare il calo in Europa, secondo Acea, sono stati i risultati in Italia (-5,5%) e Spagna (-6,7%) mentre i mercati in Francia e Gran Bretagna hanno segnato una crescita del 2,4% e 2,6% rispettivamente. La domanda in Germania è rimasta stabile con una lieve crescita dello 0,6%.
Quanto a Fiat, ad ottobre, nell'Europa a 27 più le nazioni aderenti all'EFTA, Group Automobiles (Jeep inclusa) ha immatricolato quasi 69 mila vetture pari ad una quota di mercato del 6,6%, ''con un trend - secondo quanto segnala il gruppo in una nota - negli ultimi mesi di lieve e costante crescita, essendo aumentata rispetto al 5,8 per cento di agosto 2011 e al 6,5% di settembre 2011''. Il risultato resta comunque influenzato dai dati provenienti del mercato italiano, ''che è di riferimento per Fiat Group Automobiles''.
Nei primi dieci mesi dell'anno infatti le vetture vendute da FGA sono oltre 818 mila, per una quota del 7,1%.
Tra i principali mercati europei, nella nota il gruppo segna il risultato ottenuto in Germania, dove nel progressivo annuo Fiat Group Automobiles immatricola più di 86 mila vetture (il 4,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2010) e registra una quota del 3,2%.
Il marchio Fiat ha immatricolato a ottobre in Europa oltre 49 mila vetture e ha ottenuto una quota del 4,7%. Nel progressivo annuo le Fiat vendute sono più di 590 mila e la quota è del 5,1%. Ancora in evidenza il risultato della Germania, dove nei primi dieci mesi del 2011 il brand ha registrato oltre 70 mila vendite, il 2,9% in più nel confronto con il 2010, ottenendo una quota del 2,6%. I modelli di punta del marchio sono sempre nelle posizioni di vertice delle classifiche di vendita. Panda e 500 sono le più vendute del segmento A nel 2011: insieme registrano una quota superiore al 29%. Punto resta saldamente tra le top ten del segmento B, con una quota nell'anno del 6,5%.
Quanto a Fiat, ad ottobre, nell'Europa a 27 più le nazioni aderenti all'EFTA, Group Automobiles (Jeep inclusa) ha immatricolato quasi 69 mila vetture pari ad una quota di mercato del 6,6%, ''con un trend - secondo quanto segnala il gruppo in una nota - negli ultimi mesi di lieve e costante crescita, essendo aumentata rispetto al 5,8 per cento di agosto 2011 e al 6,5% di settembre 2011''. Il risultato resta comunque influenzato dai dati provenienti del mercato italiano, ''che è di riferimento per Fiat Group Automobiles''.
Nei primi dieci mesi dell'anno infatti le vetture vendute da FGA sono oltre 818 mila, per una quota del 7,1%.
Tra i principali mercati europei, nella nota il gruppo segna il risultato ottenuto in Germania, dove nel progressivo annuo Fiat Group Automobiles immatricola più di 86 mila vetture (il 4,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2010) e registra una quota del 3,2%.
Il marchio Fiat ha immatricolato a ottobre in Europa oltre 49 mila vetture e ha ottenuto una quota del 4,7%. Nel progressivo annuo le Fiat vendute sono più di 590 mila e la quota è del 5,1%. Ancora in evidenza il risultato della Germania, dove nei primi dieci mesi del 2011 il brand ha registrato oltre 70 mila vendite, il 2,9% in più nel confronto con il 2010, ottenendo una quota del 2,6%. I modelli di punta del marchio sono sempre nelle posizioni di vertice delle classifiche di vendita. Panda e 500 sono le più vendute del segmento A nel 2011: insieme registrano una quota superiore al 29%. Punto resta saldamente tra le top ten del segmento B, con una quota nell'anno del 6,5%.