Il sindacato italiano, ma anche quello mondiale, guardano con interesse e speranza la esperienza argentina della nuova legge sui mass media”, ha spiegato ieri Franco Siddi, segretario generale della Fnsi (Federazione Nazionale Stampa Italiana) nell’incontro avuto con gli studenti presso la Facoltà di Giornalismo dell'Università di La Plata, in Argentina. Sull’incontro riferisce l’Associazione Italianisudamericani, che lo ha organizzato insieme alla Facoltà di Giornalismo. Siddi era accompagnato dal consigliere del CGIE Maria Rosa Arona e dal dottor Damian Loreti, co-autore della nuova legge sui “medios”. Siddi ha detto “non è vero che la regolamentazione del servizio dell'informazione chiude il mercato. Se il mercato viene curato soltanto dai potenti, non c’è concorrenza nè libera stampa. Serve mettere delle regole”.
Quando alla fine dell’incontro uno studente ha domandato cosa è il “pluralismo”, Siddi ha spiegato che “pluralismo non vuole dire ‘molti giornali’, ma che ‘molti dicono molte cose diverse’. Soltanto ascoltando molte voci – ha aggiunto - la gente capirà quale dice la verità e quale no”. (Inform)
Quando alla fine dell’incontro uno studente ha domandato cosa è il “pluralismo”, Siddi ha spiegato che “pluralismo non vuole dire ‘molti giornali’, ma che ‘molti dicono molte cose diverse’. Soltanto ascoltando molte voci – ha aggiunto - la gente capirà quale dice la verità e quale no”. (Inform)