Tasso di inflazione sostanzialmente stabile a luglio nei Paesi Ocse, compresa l'Italia dove si conferma al 2,7%. I prezzi al consumo nell'area Ocse sono aumentati del 3,1% sull'anno a luglio, rispetto al 3% di giugno. L'inflazione annuale in Cina, prosegue l'Ocse, è in leggera salita: 6,5% nel mese di luglio rispetto al 6,4% in giugno, il più alto dal giugno 2008. Brasile e Sud Africa hanno mostrato aumenti di prezzo più elevato, mentre l'inflazione annua ha rallentato in India, l'Indonesia e la Federazione russa.
Rispetto al mese precedente, i prezzi al consumo nella zona Ocse sono rimasti stabili nel mese di luglio 2011. Sono aumentati dello 0,4% in Germania, 0,3% in Italia, 0,2% in Canada e 0,1% negli Stati Uniti. Restano stabili in Giappone e nel Regno Unito, ma sono diminuiti dello 0,4% in Francia.
Rispetto al mese precedente, i prezzi al consumo nella zona Ocse sono rimasti stabili nel mese di luglio 2011. Sono aumentati dello 0,4% in Germania, 0,3% in Italia, 0,2% in Canada e 0,1% negli Stati Uniti. Restano stabili in Giappone e nel Regno Unito, ma sono diminuiti dello 0,4% in Francia.