12 settembre 2011

'Fronte' Veltroni-Quagliariello per le primarie "per legge"

Primarie per tutti. E per legge. Un fronte bipartisan, che va da Walter Veltroni a Gaetano Quagliariello, passando per Antonio La Forgia (Pd) e Andrea Augello si e' ritrovato questa mattina nella sede del 'Secolo d'Italia', invitati dal direttore Marcello De Angelis a discutere delle proposte di legge per l'istituzionalizzazione delle primarie. Con loro, anche i direttori del Foglio Giuliano Ferrara, e del Tempo, Mario Sechi.
Per Veltroni "siamo in una fase in cui dobbiamo reinventare un modello di rapporto tra societa', partiti e istituzioni: oggi i partiti non possono che essere strutture aperte, con una vita democratica e dunque con gruppi dirigenti che non li sequestrano. Anzi- ha aggiunto- i gruppi dirigenti devono avere una legittimazione popolare". Da qui l'esigenza di primarie obbligatorie, tanto da legarle al finanziamento dei partiti: "Non possono essere opzione di un solo partito, perche' il grado di democrazia di un partito non e' estraneo al grado di democrazia di un Paese".
Su questo "si puo' lavorare insieme", ha assicurato Veltroni, anche se non adesso. "Servono un governo nuovo e una fase nuova", ha sottolineato l'ex segretario del Pd, e bisogna fare in fretta: "Le forze politiche devono rendersi conto che le regole vanno fatte prima delle prossime elezioni, dalle primarie per legge al dimezzamento del numero dei parlamentari".