Settembre è il mese in cui le famiglie italiane tornano a fare i conti con la scuola e, complice la crisi economica e la volontà di essere più competitivi nella ricerca di un'occupazione, sono più di 40.000 i nostri connazionali che nell'ultimo anno hanno richiesto un prestito per pagare i propri studi o quelli dei figli. A diffondere i dati è Prestiti.it (www.prestiti.it), il broker online che aiuta a scegliere il miglior finanziamento personale.
A preoccuparsi della formazione sono soprattutto le donne: se solitamente a richiedere un prestito sono prevalentemente gli uomini, quando si tratta di questa tipologia di finanziamento, la percentuale di donne che li richiede aumenta di 14 punti percentuali rispetto alla media, passando dal 24% al 38% delle richieste totali.
Per quanto riguarda lo spaccato regionale, quella che emerge è una generale uniformità di comportamento su tutto il territorio nazionale: l'indagine di Prestiti.it registra una generale attenzione di tutte le regioni d'Italia a questa forma di finanziamento della formazione; a variare, piuttosto, sono gli importi richiesti, che indicano scelte di formazione professionale diverse. Guidano la classifica degli importi Sardegna (con 14.900 euro richiesti), Lombardia (12.800) e Trentino (12.000); le zone in cui si richiedono finanziamenti minori, invece, sono Abruzzo (8.000 euro), Umbria e Veneto (entrambe con 8.100 euro).
A preoccuparsi della formazione sono soprattutto le donne: se solitamente a richiedere un prestito sono prevalentemente gli uomini, quando si tratta di questa tipologia di finanziamento, la percentuale di donne che li richiede aumenta di 14 punti percentuali rispetto alla media, passando dal 24% al 38% delle richieste totali.
Per quanto riguarda lo spaccato regionale, quella che emerge è una generale uniformità di comportamento su tutto il territorio nazionale: l'indagine di Prestiti.it registra una generale attenzione di tutte le regioni d'Italia a questa forma di finanziamento della formazione; a variare, piuttosto, sono gli importi richiesti, che indicano scelte di formazione professionale diverse. Guidano la classifica degli importi Sardegna (con 14.900 euro richiesti), Lombardia (12.800) e Trentino (12.000); le zone in cui si richiedono finanziamenti minori, invece, sono Abruzzo (8.000 euro), Umbria e Veneto (entrambe con 8.100 euro).