11 luglio 2011

CRISI: ITALIA SOTTO ATTACCO. PROFONDO ROSSO A PIAZZA AFFARI, VOLA LO SPREAD TRA BTP E BUND

L'Italia ancora nella morsa della speculazione finanziaria.Profondo rosso a Piazza Affari con le vendite che si fanno piu' insistenti mentre lo spread tra Btp e Bund tedesco si allarga raggiungendo il nuovo record a 270 punti. L'indice tse Mib arretra del 2,33% e l'indice Ftse all share cedere il 2,23%. Seduta nervosa, con gli investitori che temono i rischi di contagio dai paesi periferici e guardano con preoccupazione al quadro politico italiano dopo il varo della manovra per il pareggio di bilancio. I giudizi rassicuranti dal governo tedesco sulle condizioni dell'Italia non hanno aiutato il mercato. Tra i bancari andamenti piuttosto differenziati. Intesa Sanpaolo lascia sul terreno il 3,60%, molto altalenante Unicredit che dopo un avvio pesante ha invertito rotta fino a recuperare il 2% e poi e' tornata in rosso con un -0,65%. Stessa performance per Ubi Banca mentre Mediobanca cede oltre il 3%. Giornata negativa per gli industriali con i titoli Fiat in calo di oltre il 3%, parmalat in ribasso di oltre il 4%. Rimbalzo per Fonsai che recupera il 2,30% e lieve rialzo per Atlantia.


MERKEL TELEFONA A BERLUSCONI, APPROVATE LA MANOVRA. Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi per sollecitare l'approvazione della manovra economica, aggiungendo che sarebbe un segnale ''molto importante''. E' stata la stessa Merkel ad annunciarlo ai giornalisti che le chiedevano un commento sulla possibilita' che anche l'Italia venga coinvolta nella crisi del debito dell'eurozona. ''Credo che un segnale molto importante da parte dell'Italia sarebbe l'approvazione di un budget che preveda i necessari risparmi e la consolidazione del bilancio'', ha detto la leader del governo tedesco. ''Per questo motivo ieri ho telefonato al presidente del Consiglio''.OCSE: SUPER INDICE IN CALO A MAGGIO, L'ECONOMIA RALLENTA. Rallenta la crescita economica nei paesi dell'area Ocse. Il super indice dell'organizzazione a maggio mostra una flessione a 102,5 da 102,8 del mese precedente per effetto di un generale rallentamento nelle principali economie. La frenata e' piu' marcata in Canada, Francia, Germania, Italia, Cina e Gran Bretagna, mentre indice stabile negli Stati Uniti. Per l'Italia l'indice a maggio si attesta a 100,7 rispetto a 101,2 del mese precedente e su base annuale mostra una contrazione del 2,7%.