Iniziative per "una strategia globale piu' strutturata e in grado di garantire una risposta rapida dell'Ue alle sfide e alle opportunita' derivanti dalla migrazione, non da ultimo in considerazione degli avvenimenti attualmente in corso nell'area del Mediterraneo". E' il documento presentato dalla Commissione europea, in merito a vari aspetti della questione migrazione.
Questi i punti principali contenuti nel testo:
- completamento del sistema europeo comune di asilo entro il 2012, in linea con i valori fondamentali e gli obblighi internazionali dell'Unione;- controlli rafforzati alle frontiere e governance Schengen per affrontare l'immigrazione irregolare, garantire che ciascuno Stato membro controlli efficacemente la propria parte delle frontiere esterne dell'Unione in linea con il disposto e lo spirito delle norme dell'Ue, ed aumentare la fiducia nell'efficacia del sistema Ue di gestione della migrazione;- un'immigrazione legale piu' mirata nell'Ue, volta a facilitare l'arrivo di persone dotate delle competenze necessarie per contribuire a colmare le previste carenze di manodopera e di personale qualificato nell'Ue e ad ovviare al previsto declino demografico della popolazione attiva.- condivisione delle migliori pratiche nelle strategie adottate dagli Stati membri per l'integrazione degli immigranti legali nell'Ue, in modo tale da garantire la massimizzazione dei vantaggi economici dell'immigrazione e assicurare l'armonia sociale nell'Unione;- un approccio strategico ai rapporti con i paesi terzi sulle questioni relative alla migrazione, allo scopo di facilitare il movimento delle persone grazie a migliori possibilita' di migrazione legale, unitamente a misure volte a prevenire la migrazione irregolare.
Per quanto riguarda le prossime tappe, la comunicazione della Commissione servira' come base per il dibattito che avra' luogo in occasione del Consiglio straordinario Giustizia e Affari interni convocato per il 12 maggio, dibattito a cui seguiranno le discussioni in materia di migrazione nell'ambito del Consiglio europeo del 24 giugno. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, poi, seguiranno misure di accompagnamento, in particolare un "pacchetto migrazione" da presentare per l'adozione da parte del Collegio dei Commissari il 24 maggio.
- completamento del sistema europeo comune di asilo entro il 2012, in linea con i valori fondamentali e gli obblighi internazionali dell'Unione;- controlli rafforzati alle frontiere e governance Schengen per affrontare l'immigrazione irregolare, garantire che ciascuno Stato membro controlli efficacemente la propria parte delle frontiere esterne dell'Unione in linea con il disposto e lo spirito delle norme dell'Ue, ed aumentare la fiducia nell'efficacia del sistema Ue di gestione della migrazione;- un'immigrazione legale piu' mirata nell'Ue, volta a facilitare l'arrivo di persone dotate delle competenze necessarie per contribuire a colmare le previste carenze di manodopera e di personale qualificato nell'Ue e ad ovviare al previsto declino demografico della popolazione attiva.- condivisione delle migliori pratiche nelle strategie adottate dagli Stati membri per l'integrazione degli immigranti legali nell'Ue, in modo tale da garantire la massimizzazione dei vantaggi economici dell'immigrazione e assicurare l'armonia sociale nell'Unione;- un approccio strategico ai rapporti con i paesi terzi sulle questioni relative alla migrazione, allo scopo di facilitare il movimento delle persone grazie a migliori possibilita' di migrazione legale, unitamente a misure volte a prevenire la migrazione irregolare.
Per quanto riguarda le prossime tappe, la comunicazione della Commissione servira' come base per il dibattito che avra' luogo in occasione del Consiglio straordinario Giustizia e Affari interni convocato per il 12 maggio, dibattito a cui seguiranno le discussioni in materia di migrazione nell'ambito del Consiglio europeo del 24 giugno. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi, poi, seguiranno misure di accompagnamento, in particolare un "pacchetto migrazione" da presentare per l'adozione da parte del Collegio dei Commissari il 24 maggio.