10 settembre 2010

Ricardo Merlo (Maie) in Uruguay: incontri con il console Gaia Lucilla Danese e la collettività italiana

MONTEVIDEO - Nell’ambito del consueto giro di visite istituzionali in Sudamerica,il deputato italo argentino e presidente Maie Ricardo Merlo si è recato il 4 settembre a Montevideo per incontrare la collettività italiana, ivi residente.
Merlo ha avuto in primo luogo un incontro con il console italiano Gaia Lucilla Danese, dalla quale ha appreso quali siano le problematiche consolari locali. “Al console, che insieme a soli 14 funzionari fa fronte alle necessità dei quasi 100.000 italiani residenti in Montevideo”, l’on. Merlo ha manifestato “apprezzamento e stima”. “E veramente encomiabile – ha detto Merlo - il grande lavoro che quotidianamente, con i pochi mezzi a disposizione, viene svolto da questo Consolato, che non ha neanche il riconoscimento di Consolato Generale. Il Governo - ha aggiunto l’on. Merlo- dovrebbe tenere conto della grande quantità di italiani qui residenti e delle obiettive condizioni di difficoltà in cui i funzionari lavorano.” Ricardo Merlo inoltre si è detto convinto della “necessità di mantenere la copertura sanitaria per i connazionali in Uruguay”, ma non ha nascosto i suoi “dubbi sulla reale volontà del Governo di rinnovare il contratto già esistente”.

Aquí escribes el resto del post.L’incontro con la collettività italiana, che si è tenuto presso l’Istituto Equilibrio, è avvenuto anche alla presenza della stampa nazionale e di un nutrito gruppo di giovani italo-uruguayani ai quali si è aggiunta una delegazione di giovani provenienti dall’Argentina. Questi ultimi avevano deciso di partecipare alla riunione allo scopo di rafforzare la collaborazione e l’amicizia tra le due comunità.
L’on. Merlo ha parlato agli intervenuti delle prospettive politiche degli italiani residenti all’estero e della critica situazione politica italiana.
L’incontro con il Comites locale e Filomena Narducci, previsto nella stessa giornata, è saltato a causa di una violenta tempesta che ha impedito all’aereo di decollare. Ma il presidente del Maie si è intrattenuto telefonicamente con alcuni membri del Comites, rinviando ad altra data un incontro ufficiale.(Inform)

Pdl, l'ora dell'ottimismo: "Niente voto, il governo va avanti"

ROMA - "Siamo tutti d'accordo che la strada da seguire non è quella del voto". La Lega? "Credo prevarranno ragionevolezza e saggezza, la Lega ha sempre sostenuto il governo". Così il ministro degli Esteri, Franco Frattini, lasciando Palazzo Grazioli, dove di buon mattino Silvio Berlusconi ha riunito nuovamente ministri e vertici del Pdl. L''unità di crisi', ormai quasi permanente in via del Plebiscito, stamane era piuttosto folta. Presenti i ministri La Russa, Brunetta, Matteoli, Frattini, Prestigiacomo, Carfagna, Gelmini, Brambilla, Galan e Rotondi. C'era anche il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il presidente della commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci, il sottosegretario, Gianfranco Micciche'. Ma Bossi non sta esagerando i toni: "No- risponde Frattini-, ha posto al governo il problema di non galleggiare, ma non è la nostra intenzione". Poi, parlando della riunione a Palazzo Grazioli, il titolare della Farnesina spiega: "Stiamo portando avanti una riflessione generale per strutturare le comunicazioni del presidente del Consiglio, a partire da quella di fine settembre".

LA GOVERNANCE GLOBALE NEI SEMINARI PROMOSSI A FIRENZE DAL ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES DELL’ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO

Il Robert Schuman Centre for Advanced Studies dell’Istituto Universitario Europeo ha istituito di recente l’Academy of Global Governance che, nel quadro del suo programma accademico, senza precedenti in tutta l’UE, ha organizzato il suo primo ciclo di Executive Seminars.
Questa serie di seminari, che si svolgeranno nei prossimi mesi, vedono riuniti numerosi tra i più autorevoli docenti del mondo nel campo della governance globale per offrire ai partecipanti una formazione avanzata in un ambiente universitario di massimo livello.
Il primo "Regolamento globale e nuovi rischi sociali" si terrà dal 18 al 22 ottobre; il secondo, "Potere, conflitto e risoluzione del conflitto" dal 15 al 19 novembre.
Contenuti e programmi di entrambi – che verranno svolti in inglese – sono disponibili online all’indirizzo www.eui.eu. (

LE NUOVE SANZIONI DELL’INPS A CHI RILASCIA FALSE DICHIARAZIONI REDDITUALI

Con la circolare n.118 del 3 settembre scorso, l’Inps ha emanato le prime disposizioni in materia di ISE/ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente). Le nuove disposizioni volute dall’articolo 38 del decreto legge n 78 del 2010 riguardano la formazione di una nuova banca dati ISE/ISEE, di una convenzione per lo scambio di informazioni tra l’Inps e l’Agenzia delle entrate e della possibilità da parte dell’Inps di emettere sanzioni nei confronti di chi ha beneficiato in maniera illegittima di una prestazione.
Le informazioni raccolte dall’Inps saranno confrontate dall’Agenzia delle Entrate con le dichiarazioni dei redditi dei beneficiari delle prestazioni sociali. Le verifiche consentiranno di accertare i redditi personali superiori a quelli dichiarati da chi si finge povero. Da tutto questo gli enti erogatori potranno perseguire i beneficiari che hanno dichiarato il falso e procedere al recupero degli importi non spettanti.

Contributo dell’Emilia Romagna a 4 giovani laureati residenti all’estero iscritti a master presso le Università di Bologna e Parma

BOLOGNA - Tra i giovani laureati residenti all’estero iscritti al Master in “Storia e Cultura dell’alimentazione” presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Bologna per l’anno accademico 2010-2011 (scadenza dell’iscrizione: 30 settembre 2010), ne saranno selezionati due, ai quali destinare un contributo regionale per un importo massimo di 6 mila euro. La stessa cifra sarà messa a disposizione dalla Regione per due giovani laureati residenti all’estero tra quelli iscritti al master “Tutela e conservazione dei beni culturali italiani all’estero” presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Parma (scadenza 25 settembre 2010).
Il contributo coprirà le spese relative ai costi di iscrizione e frequenza del Master, del biglietto aereo di andata e ritorno, dell’acquisto di materiale didattico, cancelleria e copie. La domanda http://www.emilianoromagnolinelmondo.it/wcm/emilianoromagnolinelmondo/cons_docum/master_2010/fac_simile_domanda.doc ) contiene un’attestazione sul collegamento con le attività di un’associazione all’estero iscritta all’elenco regionale, firmata dal presidente della stessa.
L’alloggio per la permanenza a Bologna e Parma verrà garantito presso studentati gestiti dall’Azienda regionale per il diritto allo studio Er-Go, che fornirà anche buoni pasto nella misura di 200 euro complessivi, da utilizzare presso le mense convenzionate.

6 settembre 2010

IL SEN. CASELLI (PDL) DELUSO DAL DISCORSO DI FINI: ANDARE AVANTI PER IL BENE DELL’ITALIA

"Ho seguito attentamente le parole del Presidente della Camera pronunciate a conclusione della Festa del Tricolore a Mirabello. Certamente il Presidente Fini ha la capacità di affascinare con le parole gli ascoltatori ma, secondo me, non riesce a convincere gli elettori". Senatore del Pdl eletto in Sud America, Juan Esteban Caselli commenta così il discorso del presidente della Camera tenuto ieri a Mirabello .Per Caselli, "tra le tante cose dette da Fini, molte condivisibili (e ci mancherebbe altro), sono state pronunciate più che per convinzione, per disperazione. In alcuni momenti mi è sembrato di capire come i ragionamenti e gli slogan fossero indirizzati ai suoi parlamentari, transfughi dal Popolo della Libertà"."Se è vero che molti colleghi che hanno lasciato i gruppi del PDL alla Camera e al Senato per seguire Fini perseguono una politica di dialogo con chi è rimasto nel Gruppo espressione della lista in cui si è stati eletti – prosegue il senatore – è facile capire che ora dopo le parole del leader di Futuro e Libertà per l’Italia non ci potrà essere più spazio al dialogo. Forse continuare a seguire un capo che sbaglia è un grande errore, penso che continuare a persistere nel confermare una delega a Fini sia un grande abbaglio. Ora si deve andare avanti, per il bene della Nostra Italia; verificheremo in Parlamento se alle parole di Fini, in alcuni tratti del discorso, concilianti e costruttive seguiranno proposte ed azioni volte a garantire la governabilità a quella maggioranza di centro destra, votata da tanti Italiani in Italia e nel Mondo e che vede come unico leader Silvio Berlusconi".
"In questo momento – sottolinea Caselli – tutti i membri del Parlamento, sia di maggioranza che di opposizione, devono essere uniti sotto il Tricolore, emblema della Nostra Patria; uniti per contribuire alla governabilità ed alle riforme di cui tutti sentiamo la necessità. Il Popolo della Libertà forse ha un problema politico; se Fini ha detto che il PdL è finito il 29 luglio scorso, dovrebbe forse spiegare perché in qualità di fondatore non abbia sentito il desiderio di iscriversi, oppure di lasciare il gruppo parlamentare del PdL dove risulta essere ancora componente. Se nel Popolo della Libertà ci sono problemi, questi verranno risolti. L’Italia non vive una crisi economica come altri Stati, ma certamente non potremo permettere e non ci possiamo permettere di continuare con una politica che trascuri il Paese, ne saremmo tutti responsabili sia di centro-destra che di centro-sinistra come membri del Parlamento, e – conclude – ne dovremo rispondere a tutti gli Italiani". (aise)

39 giovani potranno impegnarsi in un’iniziativa di orientamento proposta dall’Ital-Uil. Le domande entro il 4 ottobr

ROMA – I giovani interessati a svolgere servizio civile potranno essere coinvolti quest’anno in un progetto proposto dal patronato Ital Uil e destinato all’orientamento dei cittadini stranieri presenti in Italia alla scelta e all’accesso ai servizi loro offerti dal territorio.
Il progetto, finanziato con Bando dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, interesserà gli uffici Ital del Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana, Veneto, per un totale di 32 sedi. Saranno 39 i giovani italiani di età compresa tra i 18 e i 28, in possesso di diploma di scuola media superiore, che potranno partecipare come volontari all’iniziativa intitolata “Nuovi cittadini: punti di integrazione”.
Le domande per le candidature devono essere presentate entro e non oltre le ore 14 del 4 ottobre 2010. Per informazioni www.ital-uil.it. (Inform)

5 settembre 2010

Mirabello, parla Fini: 'Nuovo patto per arrivare a fine legislatura'

Il ''Pdl non c'è più'', il partito che avevamo ''immaginato e che ho cofondato è finito con la mia espulsione, degna del peggior stalinismo'', attualmente ''c'è il partito del predellino''. Ora dobbiamo ''andare avanti, avanti con la politica, avanti senza ribaltoni ma con un nuovo patto per arrivare a fine legislatura''. In un'ora e mezza e davanti ad una piazza stracolma, Gianfranco Fini ha tenuto il suo atteso discorso a Mirabello, in cui il presidente della Camera ha definito Futuro e libertà l'incarnazione dello ''spirito autentico del Pdl'' e si è tolto non pochi sassolini alla fine di una lunga estate calda. Ecco i passaggi più significativi.
Il presidente della Camera ha subito messo in chiaro che la sua non è stata una ''fuoriuscita, o scissione né c'è stato alcun atteggiamento demolitorio verso il Pdl, ma c'e' stata la mia estromissione dal partito con un atto illiberale e autoritario". Forse, ha aggiunto, ''a suggerire questa decisione nei confronti di chi aveva contribuito a fondare il partito e' stato qualcuno che ha tratto ispirazioni dal libro nero del comunismo" e la sua cacciata dal partito è paragonabile "alle peggiori pagine dello stalinismo". "E' stata una brutale repressione" incompatibile con un partito che si definisce liberale.
Gheddafi - "Se non fossi stato espulso dal Pdl avrei detto quello che pensavo sullo spettacolo francamente poco decoroso che c'è stato nei confronti di un personaggio che non ha nulla da insegnare per quanto riguarda la dignità della persona". Riferendosi alla recente visita del leader libico Muhammar Gheddafi in Italia, Fini ha criticato quello che ha definito "una sorta di genuflessione" che non e' giustificata da alcuna ragione di real politik.
Magistratura e' il caposaldo della nostra democrazia - "E' eresia, è disfattismo, è stillicidio costante dire quello che continuero' a dire e cioe' che la magistratura e' il caposaldo della nostra democrazia?". Per il presidente della Camera non si puo', a causa di qualche mela marcia, contestare la magistratura che rappresenta "il presidio della legalita'".
In democrazia il popolo non è suddito. ''In una democrazia liberale non c'e' eresia perche' non c'e' ortodossia, e il popolo non e' suddito. Avevo il dovere di farle (dice riferendosi alle critiche avanzate) come presidente della Camera. Non credo di aver meritato un gesto infastidito e stizzito ed essere definito incompatibile. Berlusconi ha tanti meriti ma anche qualche difetto in primo luogo il fatto di non aver compreso che in una democrazia liberale non c'e' eresia perche' non c'e' ortodossia. Gli siamo tutti grati lo dico sinceramente, ma non siamo un popolo di sudditi".
Pdl non non c'è più - "Il pdl come lo avevamo immaginato e conosciuto non esiste più, è finito il 29 luglio" (La data si riferisce alla riunione dell'ufficio di presidenza che lo ha espulso dal partito).
Attacco ai colonnelli - ''Qualche colonnello ha cambiato generale. E forse è gia' pronto a cambiarlo ancora''.
Ministro dello Sviluppo economico - "E' impossibile che nonostante i 'ghe pensi mi' si debba ancora attendere per conoscere il nome del ministro allo Sviluppo economico".
Nuovo patto di legislatura - "Si va avanti e lo si fa per tenere fede allo spirito delle origini, per far rinascere il Pdl, perche' il governo non faccia errori. Si va avanti senza ribaltoni e cambi di campo". Per il futuro serve "un nuovo patto di legislatura che non sia un tavolo a due gambe, un accordo sancito con acquiescienza".
Contro mia famiglia lapidazione di tipo islamico - La campagna estiva di alcuni giornali del centrodestra "e' stata il tentativo di dar vita ad un'autentica lapidazione di tipo islamico contro la mia famiglia". Sulla vicenda della casa di Montecarlo Fini ha detto: "attendiamo fiduciosi e sereni che siano i magistrati a chiarire quante calunnie e diffamazioni" vi siano state in questa vicenda. Fini ha anche ironizzato sul fatto che quegli stessi giornali sarebbero "il biglietto da visita del partito dell'amore. Immaginiamo cosa scriverebbero se diventassero un po' meno amichevoli". Infine, rivolto direttamente a Vittorio Feltri Fini ha detto: "non ci lasceremo intimidire, perche' di intimidazioni ne abbiamo conosciute ben altre in altri anni della nostra storia politica".
Fini ha concluso rilanciando il progetto di un ''grande centrodestra liberale, nazionale, riformatore, sociale ed europeo", a ''gettare il cuore oltre l'ostacolo" a rendere onore "ai sogni di quando avevamo 18-20 anni e non pensavamo di assumere cariche elettive. Di quando - ha detto citando Ezra Pound - eravamo soliti dire che se un uomo non è pronto a battersi per le sue idee o non valgono nulla le sue idee oppure non vale nulla lui".

CASSA INTEGRAZIONE: AD AGOSTO FORTE CALO STAGIONALE (-32,7%)/ I DATI DELL’INPS

Diminuiscono complessivamente del 32,7% le ore autorizzate di cassa integrazione guadagni (cig) nel mese di agosto, rispetto al mese di luglio. Il forte calo congiunturale è in linea con l’andamento stagionale, così come si era manifestato già nello stesso mese del 2009. è qaunto emerge dai dati dell’Inps secondo cui in agosto sono state complessivamente autorizzate 76,6 milioni di ore di cig: quasi la metà (35,5 milioni) sono state quelle richieste in deroga (cigd), che crescono rispetto al mese di luglio (+5,8%). Cassa integrazione ordinaria (cigo) e straordinaria (cigs) di agosto sono invece in drastico calo rispetto al mese precedente, rispettivamente -67,5% e -38,8%. "Nel mese di agosto si rafforza una tendenza che notiamo ormai da quasi un anno: l’incremento di richieste di cassa integrazione rispetto al 2009 è quasi tutto attribuibile alla cassa integrazione in deroga, quindi a un allargamento della platea dei beneficiari, che prima dello scorso anno non potevano accedere all’ammortizzatore sociale", commenta il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, riferendosi al fatto che nell’agosto 2009 la somma di cigo e cigs portava a un totale di 42,4 milioni di ore autorizzate; quest’anno il confronto omogeneo indica un totale di 41 milioni, circa un milione e mezzo di ore in meno. La differenza è tutta rappresentata dalle richieste di cassa integrazione in deroga, passata dai 12,1 milioni dell’agosto 2009 ai 35,5 milioni dell’agosto di quest’anno.
"Come è accaduto in luglio – continua Mastrapasqua – anche in agosto si profila un andamento consolidato e stagionale. In luglio un lieve incremento, in agosto un forte decremento delle richieste e delle conseguenti autorizzazioni. La curva dell’andamento nel 2010 è perfettamente sovrapponibile a quella del 2009. Nell’aumento dei valori assoluti si misura solo l’estensione della rete di protezione sociale stesa dai provvedimenti del Governo, che ha ammesso all’utilizzo della cig categorie e aziende che fino ad aprile 2009 erano escluse dal beneficio".Nel confronto con il 2009 si conferma anche la tendenza alla forte diminuzione in valore assoluto delle richieste di cigo, passate da 27,6 milioni dell’agosto 2009 ai 9 milioni dell’agosto di quest’anno (-67,3%), che portano le somme del periodo gennaio-agosto a 249,8 milioni di ore richieste e autorizzate contro i 349,8 milioni di ore dei primi otto mesi del 2009 (-28,6%).Per la cigs l’andamento è opposto: cresce sia il dato tendenziale del mese (+115%) sia quello del periodo (+203,4%).Complessivamente, la crescita tendenziale delle ore autorizzate di cig nell’agosto 2010 è stata pari a 40,1%, passando dai 54,6 milioni di agosto 2009 a 76,6 milioni di ore.In totale, nei primi otto mesi del 2010 sono state autorizzate 826,4 milioni di ore di cig (+60,5% rispetto al periodo gennaio-agosto del 2009): quasi il 25% di questo totale è rappresentato dalla cigd (224,5 milioni), che lo scorso anno invece pesava per meno del 10% sul dato complessivo delle autorizzazioni di cassa integrazione.Stagionale e consolidato anche l’andamento delle domande di disoccupazione che si riferiscono al mese di luglio: diminuzione tendenziale (-9,9% rispetto al luglio 2009); crescita congiunturale (da 83mila domande di giugno si passa alle 152mila di luglio) per l’effetto stagionale delle iscrizioni nelle liste dei precari della scuola. Calano le domande di mobilità sia in confronto al mese precedente, sia in confronto allo stesso mese dell’anno scorso: nel luglio 2010 sono state 6.500 contro le 7.200 di giugno, e contro le 8.900 del luglio 2009. (aise)

Terzo polo, il sogno di Rutelli: "Assieme a Casini e i delusi può diventare il primo"

Noi diciamo si' ad un nuovo polo, sara' il terzo a scendere in campo ma puo' diventare il primo". Lo ha detto Francesco Rutelli alla festa di Api. "Da qui partiamo come base per una nuova alleanza per il futuro. Siamo pronti per un progetto grande che accomuna tante forze perche' abbiamo l'ambizione di cambiare la politica di questo Paese".
Il terzo polo "lo vogliamo fare con l'Udc, con il quale ci incontreremo, con le forze autonomiste, le forze civiche, i delusi di Forza Italia, del Pd e del centrosinistra che vogliono voltare pagina. Le condizioni ci sono tutte". E a proposito di Gianfranco Fini, il leader di Alleanza per l'Italia ha aggiunto: "Nelle cose che ha detto qui a Labro ho trovato tante cose comuni, tanto percorso e' stato fatto, un percorso positivo che qui e' stato salutato dagli applausi".
Rutelli ha anche citato un sondaggio secondo il quale "il terzo polo raggiungerebbe tra il 20 e il 22%". Il leader di Alleanza per l'Italia ha sottolineato il fatto che da Labro "parte una base per nuove alleanze per il futuro"; da realizzare "con coloro che condivideranno le riforme necessarie per il Paese". Rutelli ha parlato di "una rivoluzione dopo quasi un ventennio di guerra tra le due coalizioni".
Rutelli non manca di punzecchiare Bersani: secondo l'ex leader diellino il nuovo Ulivo e' un "disegno politico coerente con quello che ha detto sin dall'inizio", ma e' un progetto che rischia di fare la fine dell'Unione. "Il Pd si candida a guidare il nuovo Ulivo o a mediare? Perche' se il Pd media non potrebbe che finire come l'Unione, che tutti vogliamo lasciarci alle spalle", ha detto Rutelli.
Critico, poi, sul bipolarismo e sulla legge elettorale: "Il bipolarismo non ha portato soluzioni ma ha aggravato i problemi. L'Italia rimane bloccata, impotente, perche' non dominano le forze del progetto, della riforma", ha de tto Rutelli.
"Noi non vogliamo un sistema governato dai disgregazionisti, dagli estremisti, ma un sistema in cui domina chi vuole la sintesi. Per questo abbiamo presentato una proposta sul sistema tedesco, perche' questa contrapposizione guerriera tra Guelfi e Ghibellini ha bloccato il Paese. Rutelli ha sottolineato il fatto che "oggi in politica vince chi grida, mentre il compito della politica deve essere quello di creare opportunita' per unirsi". E sulla legge elettorale ha aggiunto: "io sono sempre stato eletto con le preferenze e mi scoccia di essermi 'nominato'. Questa legge elettorale e' un vergogna perche' cosi' in Parlamento si predilige chi e' piu' ubbidiente e non chi e' piu' critico".
"Questa di Labro stata una bellissima e grande manifestazione che stata soprattutto costruttiva. E' stata costruttiva per proporre ad un Paese che ha tante difficolta' e tanti problemi, soluzioni, proposte e volonta' di unione per costruire un cammino nuovo, per l'economia, per la famiglia e le piccole imprese", ha quindi detto Rutelli a margine della festa di Api. E conclude: "Questo il motivo per cui Alleanza per l'Italia da una piccola realta' e' cresciuta e si prepara ad unirsi in un nuovo polo per cambiare la politica".