L’approvazione del decreto sul federalismo fiscale lascia aperti alcuni interrogativi. Quanto è ampia la facoltà delle Regioni di aumentare l’addizionale regionale? E’ certo che si potranno agevolare i contribuenti più “onesti”, i lavoratori dipendenti e i pensionati, con detrazioni e deduzioni? Sarà garantito il principio della progressività anche per la quota di prelievo addizionale per evitare ciò che oggi purtroppo avviene?
Pochi ma decisivi quesiti a cui rispondere anche per rispetto delle decine di migliaia di lavoratori e pensionati che saranno sabato 9 a Roma, con la UIL e la Cisl, per chiedere meno tasse sul lavoro. Sarebbe stato più utile confrontarsi con tutte le parti sociali prima di avviare riforme che incidono concretamente sul potere d’acquisto di chi lavora.
Pochi ma decisivi quesiti a cui rispondere anche per rispetto delle decine di migliaia di lavoratori e pensionati che saranno sabato 9 a Roma, con la UIL e la Cisl, per chiedere meno tasse sul lavoro. Sarebbe stato più utile confrontarsi con tutte le parti sociali prima di avviare riforme che incidono concretamente sul potere d’acquisto di chi lavora.