29 giugno 2011

NAPOLITANO IN GB / L'ITALIA ATTRAVERSA UN MOMENTO DIFFICILE MA PER LA SUA STORIA MERITA LA FIDUCIA DEGLI ALLEATI EUROPEI: CE LA FAREMO

"L'Italia attraversa un periodo difficile, ha molti test da superare riguardo l'economia, la società e il consolidamento delle istituzioni. Non nascondiamo i problemi ma ce la faremo".
Lo ha detto ieri sera il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano intervenendo a Oxford ad un incontro con i dottorandi e i docenti del Dipartimento di italianistica al Pembroke College.
"L'Italia” ha aggiunto il Presidente Napolitano “merita per la sua lunga storia la fiducia degli amici e degli alleati europei".
Il Capo dello Stato, nel corso del suo intervento, ha anche sottolineato che in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia "abbiamo fatto uno sforzo non retorico e anche critico" nel ricordare la nostra storia e per "non dimenticare gli sforzi fatti da personalità diverse come Cavour, Mazzini e Garibaldi che, al dispetto delle loro divergenze ideali e politiche, al momento opportuno seppero convergere per realizzare un grande obiettivo comune. Questo è lo spirito delle celebrazioni di tante figure ed eventi che hanno dato prova di attaccamento all'unità del paese e di consapevolezza del senso di questa missione nazionale".
Anche in questa circostanza il Capo dello Stato ha inteso ribadire l'importanza dei giovani che "rappresentano un'energia formidabile per far rivivere nel futuro il nostro grande passato".
A Londra il Presidente Napolitano aveva incontrato, in compagnia della signora Clio, S.M. la Regina Elisabetta. "Abbiamo parlato degli eventi recenti - così il Capo dello Stato lasciando Buckingham Palace - il matrimonio tra William e Kate, le nostre celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e il Giubileo del Regno Unito che si terrà l'anno venturo".
La visita del Capo dello Stato nel Regno Unito si conclude con la consegna del "Degree of Doctor of Civil Law by Diploma" nell'ambito dell'annuale cerimonia di "Encaenia" presso l'Università di Oxford. (aise)