I capolavori della canzone italiana a Buenos Aires. In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e per celebrare la Festa della Repubblica, il Consolato Generale d’Italia ha organizzato per la collettività di origine italiana, il prossimo 5 giugno alle ore 16 al Teatro Coliseo, lo spettacolo “Cantando sotto la storia”. La storia dell’Italia unita sarà raccontata e interpretata dal vivo attraverso la musica, in uno spettacolo che ha già riscosso grande successo all’Auditorium di Roma.
L’ideatore dello spettacolo e voce narrante Gianni Borgna, la musicista Cinzia Gangarella, la cantante Roberta Albanesi ed il trio d’archi composto da Pierluigi Pietroniro, Paola Emanuele e Luca Peverini, accompagneranno gli spettatori attraverso un percorso musicale che, partendo dalle ottocentesche arie di Leoncavallo, arriverà fino ai contemporanei brani di De Gregori, passando per le canzoni più famose che hanno fatto la storia della musica italiana. Un’occasione unica per raccontare e scoprire, attraverso un racconto musicale, una storia d’Italia che non è quella dei libri ma quella delle persone, la storia di quel che eravamo e di quel che, in 150 anni, siamo diventati.
L’evento, con gli auspici della Fondazione Musica per Roma, è stato realizzato grazie al supporto di Iveco, Ghella, Techint, Lavazza, Alitalia, Hotel Panamericano.
L’ideatore dello spettacolo e voce narrante Gianni Borgna, la musicista Cinzia Gangarella, la cantante Roberta Albanesi ed il trio d’archi composto da Pierluigi Pietroniro, Paola Emanuele e Luca Peverini, accompagneranno gli spettatori attraverso un percorso musicale che, partendo dalle ottocentesche arie di Leoncavallo, arriverà fino ai contemporanei brani di De Gregori, passando per le canzoni più famose che hanno fatto la storia della musica italiana. Un’occasione unica per raccontare e scoprire, attraverso un racconto musicale, una storia d’Italia che non è quella dei libri ma quella delle persone, la storia di quel che eravamo e di quel che, in 150 anni, siamo diventati.
L’evento, con gli auspici della Fondazione Musica per Roma, è stato realizzato grazie al supporto di Iveco, Ghella, Techint, Lavazza, Alitalia, Hotel Panamericano.