Discutere sulle sfide attuali e future di Italia e Argentina e delle comunità italiane all'estero, senza trascurare le questioni internazionali che stanno a cuore ad entrambi i Paesi.
Questi gli obiettivi del Primo Congresso Internazionale di politica ed attualità italo-argentina promosso dalla Commissione Giovani del Comites di Mendoza, dal 23 al 25 giugno prossimi, con il sostegno di Consolato e Cgie e l’auspicio dell’Agenda Italia Cuyo, la Secretaría de Relaciones Internacionales e Integración Regional Universitaria "Instituto Euro-Andino" e la Facultad de Ciencias Políticas y Sociales de la Universidad Nacional de Cuyo.
Il congresso è stato di dichiarato "evento di interesse" dal Senato della Provincia di Mendoza.
I lavori saranno ospitati dalla Facoltà di Diritto dell’Universidad Nacional de Cuyo (Parque General San Martín) dalle 9.30 di giovedì 23 giugno.
Il primo intervento, dedicato agli Stati Italia e Argentina, sarà curato da Adriana Micale, docente di Storia delle idee politiche argentine all’UCongreso.
Subito dopo, la prima sessione "Migrazioni, attualità e prospettive" con i contributi di Rosa Cozzani de Palmada (Docente UNCuyo), Georgina Guardatti (Migraciones Internacionales y Derechos Humanos) e Giulietta Squadrito (SIRECI-USEF Chile) occuperà tutta la mattinata.
Questi gli obiettivi del Primo Congresso Internazionale di politica ed attualità italo-argentina promosso dalla Commissione Giovani del Comites di Mendoza, dal 23 al 25 giugno prossimi, con il sostegno di Consolato e Cgie e l’auspicio dell’Agenda Italia Cuyo, la Secretaría de Relaciones Internacionales e Integración Regional Universitaria "Instituto Euro-Andino" e la Facultad de Ciencias Políticas y Sociales de la Universidad Nacional de Cuyo.
Il congresso è stato di dichiarato "evento di interesse" dal Senato della Provincia di Mendoza.
I lavori saranno ospitati dalla Facoltà di Diritto dell’Universidad Nacional de Cuyo (Parque General San Martín) dalle 9.30 di giovedì 23 giugno.
Il primo intervento, dedicato agli Stati Italia e Argentina, sarà curato da Adriana Micale, docente di Storia delle idee politiche argentine all’UCongreso.
Subito dopo, la prima sessione "Migrazioni, attualità e prospettive" con i contributi di Rosa Cozzani de Palmada (Docente UNCuyo), Georgina Guardatti (Migraciones Internacionales y Derechos Humanos) e Giulietta Squadrito (SIRECI-USEF Chile) occuperà tutta la mattinata.
I lavori riprenderanno nel pomeriggio, alle 15, con il panel dedicato a "Gioventù e partecipazione": interverranno Lucas Del Chierico, già presidente del Coordinamento dei giovani toscani del Sud America e membro del Cte, Cecilia Vanadía, Referente dell’OAJNU (Organizzazione Argentina dei Giovani per le Nazioni Unite), Celeste D’Inca, membro della commissione giovani del Comites e rappresentante della Gioventù Veneta all'Estero per l’Argentina.
La prima giornata di Congresso proporrà infine un’ultima sessione sul tema "Le politiche per lo scambio commerciale tra Italia e Argentina". interverranno Fernando Casucci della Camera di Commercio Italiana a Mendoza, Gerardo Córdoba Presidente della Toffolla Argentina, Raúl Mercau, Ministro per la produzione, tecnologia e innovazione della Provincia di Mendoza, e Lucía Romina Palazzo referente del programma FOSEL a Mendoza.
Venerdì 24 i lavori riprenderanno alle 9 con un panel su "Vitivinicultura italiana e argentina", per poi proseguire con "Le agende di politica estera di mercosur e Unione Europea".
Nel pomeriggio, alle 15 la prima sessione sarà dedicata agli organismi di rappresentanza degli italiani all’estero: interverranno il consigliere Cgie Mariano Gazzola, Alberto Montbrun, consigliere della città di Mendoza e docente all’UNCuyo.
Quindi si parlerà di "Costruzione della cittadinanza e democrazia partecipativa" con Walter Cueto (UNCuyo), Alfredo Puebla (UNCuyo nonché segretario della giunta elettorale della Provincia di Mendoza) e Alejandro Bermejo, sindaco di Maipú.
Chiuedrà questa giornata il deputato Pd eletto all’estero Fabio Porta.
Sabato 25, ultimo giorno di lavori, la prima sessione sarà dedicata al tema "Associazionismo e multiculturalismo": interverranno Mariela Gonzalez Cati, esperta in processi culturali, migrazioni e multiculturalità, Diego Canton, rappresentante della FEDIME (Federación de Entidades Italianas de Mendoza) e Antonina Cascio, portavoce dell’USEF in America Latina.
Infine al congresso di discuterà di "Programmi di cooperazione, formazione e ricerca" con José Jorge Chade, Presidente della Fundación Bologna di Mendoza, Valentina Fangioni, rappresentante dell’ENGIM e Leila Mucarsel, membro dell’AFD (Área de Financiamiento para el Desarrollo) dell’Università di Cuyo.
Chiuderà i lavori l’onorevole Ricardo Merlo, deputato del Maie eletto in Sud America. (aise)
La prima giornata di Congresso proporrà infine un’ultima sessione sul tema "Le politiche per lo scambio commerciale tra Italia e Argentina". interverranno Fernando Casucci della Camera di Commercio Italiana a Mendoza, Gerardo Córdoba Presidente della Toffolla Argentina, Raúl Mercau, Ministro per la produzione, tecnologia e innovazione della Provincia di Mendoza, e Lucía Romina Palazzo referente del programma FOSEL a Mendoza.
Venerdì 24 i lavori riprenderanno alle 9 con un panel su "Vitivinicultura italiana e argentina", per poi proseguire con "Le agende di politica estera di mercosur e Unione Europea".
Nel pomeriggio, alle 15 la prima sessione sarà dedicata agli organismi di rappresentanza degli italiani all’estero: interverranno il consigliere Cgie Mariano Gazzola, Alberto Montbrun, consigliere della città di Mendoza e docente all’UNCuyo.
Quindi si parlerà di "Costruzione della cittadinanza e democrazia partecipativa" con Walter Cueto (UNCuyo), Alfredo Puebla (UNCuyo nonché segretario della giunta elettorale della Provincia di Mendoza) e Alejandro Bermejo, sindaco di Maipú.
Chiuedrà questa giornata il deputato Pd eletto all’estero Fabio Porta.
Sabato 25, ultimo giorno di lavori, la prima sessione sarà dedicata al tema "Associazionismo e multiculturalismo": interverranno Mariela Gonzalez Cati, esperta in processi culturali, migrazioni e multiculturalità, Diego Canton, rappresentante della FEDIME (Federación de Entidades Italianas de Mendoza) e Antonina Cascio, portavoce dell’USEF in America Latina.
Infine al congresso di discuterà di "Programmi di cooperazione, formazione e ricerca" con José Jorge Chade, Presidente della Fundación Bologna di Mendoza, Valentina Fangioni, rappresentante dell’ENGIM e Leila Mucarsel, membro dell’AFD (Área de Financiamiento para el Desarrollo) dell’Università di Cuyo.
Chiuderà i lavori l’onorevole Ricardo Merlo, deputato del Maie eletto in Sud America. (aise)