È stata trasmessa formalmente il 31 maggio scorso: la tanto discussa riforma di Comites e Cgie arriva alla Camera nel testo approvato il 25 maggio in Senato.
Nella seduta di ieri, il ddl è stato assegnato alla Commissione Affari Esteri, dove inizierà l’iter in sede referente, per poi essere sottoposto ai pareri delle Commissioni Affari Costituzionali, Bilancio, Cultura, Attività produttive, Lavoro, Affari Sociali e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
La Commissione dovrà ora provvedere a calendarizzare il ddl, avviando così il secondo passaggio parlamentare della riforma che, secondo quanto annunciato da più parti dopo l’approvazione di Palazzo Madama, sicuramente tornerà in Senato per una terza lettura.
Nella seduta di ieri, il ddl è stato assegnato alla Commissione Affari Esteri, dove inizierà l’iter in sede referente, per poi essere sottoposto ai pareri delle Commissioni Affari Costituzionali, Bilancio, Cultura, Attività produttive, Lavoro, Affari Sociali e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.
La Commissione dovrà ora provvedere a calendarizzare il ddl, avviando così il secondo passaggio parlamentare della riforma che, secondo quanto annunciato da più parti dopo l’approvazione di Palazzo Madama, sicuramente tornerà in Senato per una terza lettura.
