Riforma fiscale adesso o fine del governo Berlusconi: e' questo il leit motiv della manifestazione unitaria Cisl-Uil di oggi a Roma, dal titolo: ''Subito la riforma fiscale, legge quadro per la non autosufficienza, lavoro e crescita''. E i due sindacati sono anche pronti ad organizzare per questo uno sciopero generale: ''La prossima volta sara' di venerdi''', assicurano dal palco.''Al Governo diciamo: faccia le riforme o vada via nell'interesse di tutti, se vuole avere un piccolo barlume di senso'', ha detto il Segretario Generale della Cisl, Raffaele Bonanni, dal palco di Piazza del Popolo. ''Ribadiamo con forza - ha aggiunto Bonanni - che siamo davvero ad un bivio per l'economia, per il sociale e soprattutto per la politica. C'e' chi si chiede cosa succedera' a Pontida, cosa fara' quel ministro ma nessuno fa riferimento a cosa si fara'' per il Paese.Questo Governo, ha chiuso Bonanni, ''deve dire cosa prospetta per l'Italia e cosa risponde a questa piazza soprattutto sulla madre di tutti i nostri problemi: la questione fiscale. Ora il suo completamento passa attraverso una sua revisione integrale''.Poi, concluso il discorso dal palco, ha commentato: ''E' stata una grande manifestazione e spero che chi deve sentire abbia sentito e chi deve essere incoraggiato si incoraggi''.
In una piazza del Popolo gremita e coloratissima dalle bandiere e dagli striscioni dei due sindacati, dove e' intervenuto anche il segretario della Uil Luigi Angeletti, Bonanni ha quindi sottolineato: ''Piu' chiari di cosi' non si puo' essere e noi siamo stati molto chiari e - ha detto sorridendo - almeno noi abbiamo degli obiettivi e non abbiamo altri obiettivi che la riforma fiscale''. Infine, a chi gli chiedeva se oggi nasce la confederazione Cisl e Uil, ha risposto sempre sorridendo: ''Io lo spero''.Quanto ad Angeletti, e' perfettamente in sintonia: ''Il Governo o fa sul serio una riforma fiscale che va a vantaggio del lavoro oppure non c'e' bisogna che sopravviva'', ha detto il segretario della Uil dal palco.''E' inutile di discutere di politica o di equilibri politici'', ha aggiunto Angeletti, l'Esecutivo deve fare ''sul serio un atto di giustizia'' e raddrizzare ''questo albero pieno di storture''.CALDEROLI, HANNO RAGIONE ANGELETTI E BONANNI ''Angeletti e Bonanni sollecitano quello che la Lega Nord chiede da tempo ovvero che il Federalismo fiscale venga completato con una reale riforma fiscale complessiva, che riduca il numero degli scaglioni, delle aliquote dell'Irpef e porti ad una progressiva riduzione dell'Irap fino al suo azzeramento.Pertanto sottoscrivo completamente quanto affermato da Bonanni ovvero che non e' piu' tempo di litigi, ma che bisogna mettersi tutti insieme per realizzare la riforma sul fisco''.Lo afferma in una nota il ministro leghista Roberto Calderoli, che aggiunge: ''Cosi' come sottoscrivo le parole di Angeletti quando dice che ''o il Governo fa le riforme oppure e' meglio che se ne va a casa'.Sono d'accordo con loro, perche' la riforma fiscale va fatta e va fatta subito, diversamente dovro' partecipare anch'io al loro minacciato sciopero generale e dovro' essere in piazza con loro e non piu' come rappresentante di un Governo... ''.
In una piazza del Popolo gremita e coloratissima dalle bandiere e dagli striscioni dei due sindacati, dove e' intervenuto anche il segretario della Uil Luigi Angeletti, Bonanni ha quindi sottolineato: ''Piu' chiari di cosi' non si puo' essere e noi siamo stati molto chiari e - ha detto sorridendo - almeno noi abbiamo degli obiettivi e non abbiamo altri obiettivi che la riforma fiscale''. Infine, a chi gli chiedeva se oggi nasce la confederazione Cisl e Uil, ha risposto sempre sorridendo: ''Io lo spero''.Quanto ad Angeletti, e' perfettamente in sintonia: ''Il Governo o fa sul serio una riforma fiscale che va a vantaggio del lavoro oppure non c'e' bisogna che sopravviva'', ha detto il segretario della Uil dal palco.''E' inutile di discutere di politica o di equilibri politici'', ha aggiunto Angeletti, l'Esecutivo deve fare ''sul serio un atto di giustizia'' e raddrizzare ''questo albero pieno di storture''.CALDEROLI, HANNO RAGIONE ANGELETTI E BONANNI ''Angeletti e Bonanni sollecitano quello che la Lega Nord chiede da tempo ovvero che il Federalismo fiscale venga completato con una reale riforma fiscale complessiva, che riduca il numero degli scaglioni, delle aliquote dell'Irpef e porti ad una progressiva riduzione dell'Irap fino al suo azzeramento.Pertanto sottoscrivo completamente quanto affermato da Bonanni ovvero che non e' piu' tempo di litigi, ma che bisogna mettersi tutti insieme per realizzare la riforma sul fisco''.Lo afferma in una nota il ministro leghista Roberto Calderoli, che aggiunge: ''Cosi' come sottoscrivo le parole di Angeletti quando dice che ''o il Governo fa le riforme oppure e' meglio che se ne va a casa'.Sono d'accordo con loro, perche' la riforma fiscale va fatta e va fatta subito, diversamente dovro' partecipare anch'io al loro minacciato sciopero generale e dovro' essere in piazza con loro e non piu' come rappresentante di un Governo... ''.