Vi
viamo in un Paese con moltissime contraddizioni, infatti, mentre la manovra economica taglia le spese improduttive, nel contempo, le entrate fiscali diminuiscono di 2 miliardi di euro rispetto all’anno scorso, con un debito pubblico che registra record su record.
È lo stesso Paese nel quale l’Istat, oggi, registra aumenti delle retribuzioni nel settore privato superiori all’inflazione dovuti soprattutto ad incentivazioni al pensionamento anticipato nelle grandi aziende del comparto estrattivo.
Pertanto, continuiamo a sostenere che è giunto il momento di sedersi a un tavolo e iniziare a programmare politiche occupazionali e fiscali che rimettano in moto il Paese, grazie a una condivisa correzione dei conti pubblici da raggiungere attraverso politiche economiche che favoriscano la crescita ed evitino un lungo periodo di deflazione.
viamo in un Paese con moltissime contraddizioni, infatti, mentre la manovra economica taglia le spese improduttive, nel contempo, le entrate fiscali diminuiscono di 2 miliardi di euro rispetto all’anno scorso, con un debito pubblico che registra record su record.È lo stesso Paese nel quale l’Istat, oggi, registra aumenti delle retribuzioni nel settore privato superiori all’inflazione dovuti soprattutto ad incentivazioni al pensionamento anticipato nelle grandi aziende del comparto estrattivo.
Pertanto, continuiamo a sostenere che è giunto il momento di sedersi a un tavolo e iniziare a programmare politiche occupazionali e fiscali che rimettano in moto il Paese, grazie a una condivisa correzione dei conti pubblici da raggiungere attraverso politiche economiche che favoriscano la crescita ed evitino un lungo periodo di deflazione.