ROMA - Nel mese di aprile 2010 il debito pubblico e' salito a 1.812,790 milioni di euro, rispetto a 1.797,734 milioni del mese precedente e a 1.749,288 milioni di aprile del 2009. Lo rende noto la Banca d'Italia nel supplemento "Finanza pubblica, fabbisogno e debito" al Bollettino statistico
RETRIBUZIONI IN CRESCITA - Nel primo trimestre del 2010 le retribuzioni lorde per Ula (Unita' di lavoro equivalenti a tempo pieno), al netto degli effetti stagionali, hanno registrato nel complesso dell'industria e dei servizi un incremento, rispetto al trimestre precedente, dello 0,7%. Lo riferisce l'Istat, secondo il quale l'aumento congiunturale e' stato dello 0,7% nell'industria e dello 0,5% nei servizi. Per gli indici grezzi l'aumento tendenziale (ovvero rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente) e' risultato del 3,6%. Il tasso di crescita tendenziale delle retribuzioni per Ula nel primo trimestre del 2010 e' stato del 4,1% nell'industria e del 3,2% nei servizi.
Al netto degli effetti stagionali, gli oneri sociali per Ula hanno segnato una variazione congiunturale di piu' 0,5% nel totale, con un incremento dello 0,4% nell'industria e dello 0,3% nei servizi. La dinamica tendenziale degli oneri sociali per Ula nel primo trimestre del 2010 e' stata, nell'insieme dei settori dell'industria e dei servizi, leggermente inferiore a quella delle retribuzioni, con un incremento del 3,4%. Nell'industria, gli oneri sociali per Ula hanno registrato un incremento tendenziale del 4,1%. Nei servizi la variazione e' stata di piu' 3,1%.
A sintesi delle dinamiche delle retribuzioni e degli oneri sociali, nel primo trimestre del 2010 la variazione congiunturale dell'indice destagionalizzato del costo del lavoro per Ula e' stata di piu' 0,7 per cento nel totale, con un variazione di piu' 0,6 per cento nell'industria e piu' 0,4 per cento nei servizi.
In termini tendenziali, il costo del lavoro per Ula nell'insieme dell'industria e dei servizi e' aumentato del 3,6 per cento. Il tasso di crescita tendenziale del costo del lavoro per Ula nel primo trimestre del 2010 e' stato maggiore nell'industria (piu' 4,2 per cento) che nei servizi (piu' 3,2 per cento).
14 giugno 2010 Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte «Agenzia Dire» e l'indirizzo «www.dire.it»
Al netto degli effetti stagionali, gli oneri sociali per Ula hanno segnato una variazione congiunturale di piu' 0,5% nel totale, con un incremento dello 0,4% nell'industria e dello 0,3% nei servizi. La dinamica tendenziale degli oneri sociali per Ula nel primo trimestre del 2010 e' stata, nell'insieme dei settori dell'industria e dei servizi, leggermente inferiore a quella delle retribuzioni, con un incremento del 3,4%. Nell'industria, gli oneri sociali per Ula hanno registrato un incremento tendenziale del 4,1%. Nei servizi la variazione e' stata di piu' 3,1%.
A sintesi delle dinamiche delle retribuzioni e degli oneri sociali, nel primo trimestre del 2010 la variazione congiunturale dell'indice destagionalizzato del costo del lavoro per Ula e' stata di piu' 0,7 per cento nel totale, con un variazione di piu' 0,6 per cento nell'industria e piu' 0,4 per cento nei servizi.
In termini tendenziali, il costo del lavoro per Ula nell'insieme dell'industria e dei servizi e' aumentato del 3,6 per cento. Il tasso di crescita tendenziale del costo del lavoro per Ula nel primo trimestre del 2010 e' stato maggiore nell'industria (piu' 4,2 per cento) che nei servizi (piu' 3,2 per cento).
14 giugno 2010 Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte «Agenzia Dire» e l'indirizzo «www.dire.it»