ROMA - Domani, verso le 11, il ministro del Lavoro Elsa Fornero incontrera' la leader degli Industriali Emma Marcegaglia sulla riforma del lavoro. Lo riferisce il ministro stesso a margine di una audizione alla Camera. Rispetto all'incontro di oggi con Susanna Camusso e agli altri in programma il ministro osserva: "La porta del ministro e' sempre aperta, tutti quelli che vogliono parlarmi sulla riforma del lavoro con l'agenda definita mi trovano disponibile". Riguardo alla convocazione ufficiale del tavolo Fornero indica nell'inizio della prossima settimana la data probabile: "Quando avremo qualcosa di piu' concreto, quando saremo piu' pronti ci vedremo tutti insieme".
RIFORMA ENTRO MARZO - La riforma del mercato del lavoro sara' varata entro marzo. A chi le chiede se si fara' anche senza accordo con le parti, il ministro risponde: "Noi lavoriamo per l'accordo. Sappiamo che e' importante avere l'accordo". Ma il sentiero e' stretto? "E' un bel sentiero largo", risponde Fornero. "Sappiamo bene che abbiamo vincoli di risorse che sono drammatici, enormi. Non solo per questo capitolo, ma per tutti i temi della spesa pubblica". Il ministro ricorda che l'Italia ha "il debito e un piano di restituzione molto impegnativo". Insomma, osserva, "non abbiamo risorse aggiuntive, ma almeno abbiamo evitato il depauperamento. Abbiamo arginato le perdite e questo non e' un motivo di grande soddisfazione ma almeno e' un risultato abbastanza importante".
"MIA FIGLIA E' IN GRADO DI DIFENDERSI DA SOLA e ne ha tutti i mezzi". Cosi' il ministro Elsa Fornero risponde ai cronisti che alla Camera la interpellano sulla polemica legata a sua figlia che lavora nella stessa universita' di sua mamma e di sua papa'.
RIFORMA ENTRO MARZO - La riforma del mercato del lavoro sara' varata entro marzo. A chi le chiede se si fara' anche senza accordo con le parti, il ministro risponde: "Noi lavoriamo per l'accordo. Sappiamo che e' importante avere l'accordo". Ma il sentiero e' stretto? "E' un bel sentiero largo", risponde Fornero. "Sappiamo bene che abbiamo vincoli di risorse che sono drammatici, enormi. Non solo per questo capitolo, ma per tutti i temi della spesa pubblica". Il ministro ricorda che l'Italia ha "il debito e un piano di restituzione molto impegnativo". Insomma, osserva, "non abbiamo risorse aggiuntive, ma almeno abbiamo evitato il depauperamento. Abbiamo arginato le perdite e questo non e' un motivo di grande soddisfazione ma almeno e' un risultato abbastanza importante".
"MIA FIGLIA E' IN GRADO DI DIFENDERSI DA SOLA e ne ha tutti i mezzi". Cosi' il ministro Elsa Fornero risponde ai cronisti che alla Camera la interpellano sulla polemica legata a sua figlia che lavora nella stessa universita' di sua mamma e di sua papa'.