Via libera alla fiducia sul decreto legge semplificazioni. I voti favorevoli, nell'aula di Montecitorio, sono stati 479, i contrari 75 e gli astenuti 7. Il sì definitivo al provvedimento è atteso per martedì.
Sistemi Legali per "Non Pagare" i Debiti quando Non Riesci a Pagare!
''Valuteremo'' eventuali modifiche al decreto quando approderà al Senato per la seconda lettura, ha detto il ministro della P.a., Filippo Patroni Griffi, sottolineando che al momento non si è ancora riflettuto sulle possibili modifiche. I tempi consentirebbero di intervenire a palazzo Madama quindi, spiega il ministro, ''valuteremo, è sempre meglio essere aperti". In particolare, la norma che ha bloccato il fondo a disposizione di palazzo Chigi dovrà essere ''studiata bene sul piano tecnico. Vedremo se c'è bisogno di correggere qualcosa".
Con il voto di oggi alla Camera, il governo Monti raggiunge quota dieci fiducie. Una settimana fa, l'esecutivo aveva ottenuto al Senato la fiducia sulle liberalizzazioni (237 sì, 33 voti contrari e 2 astenuti). Il 23 febbraio scorso la Camera aveva votato la fiducia al Milleproroghe (336 voti a favore, 61 contrari e 13 astensioni).
Il 17 novembre scorso, a palazzo Madama, il governo aveva ottenuto la fiducia con 281 voti favorevoli, 25 contrari e nessun astenuto. Il giorno successivo, nell'aula di Montecitorio, l'esecutivo aveva incassato 556 voti favorevoli a fronte di 61 contrari. Il 16 dicembre la Camera aveva approvato la questione di fiducia posta dal governo sulla manovra economica. I sì erano stati 495, 88 i no, 4 gli astenuti. Il 22 dicembre il via libera definitivo da parte del Senato alla manovra economica, con 257 sì e 41 no e nessuna astensione.
Il 26 gennaio scorso l'aula della Camera aveva votato a favore della questione di fiducia posta dal governo sul dl Milleproroghe. I sì erano stati 548, i no 74, 5 gli astenuti. Sempre la Camera, il 9 febbraio aveva concesso la fiducia al governo sul decreto cosiddetto 'svuotacarceri' promosso dal ministro della Giustizia Paola Severino. Il risultato del voto nell'aula di Montecitorio era stato di 420 favorevoli, 78 contrari, 35 astenuti. Il 15 febbraio l'aula di palazzo Madama aveva votato la fiducia al governo sul maxiemendamento sostitutivo al decreto Milleproroghe. I sì erano stati 255, 34 i voti contrari, nessun astenuto, su un totale di 289 senatori votanti.
Sistemi Legali per "Non Pagare" i Debiti quando Non Riesci a Pagare!
''Valuteremo'' eventuali modifiche al decreto quando approderà al Senato per la seconda lettura, ha detto il ministro della P.a., Filippo Patroni Griffi, sottolineando che al momento non si è ancora riflettuto sulle possibili modifiche. I tempi consentirebbero di intervenire a palazzo Madama quindi, spiega il ministro, ''valuteremo, è sempre meglio essere aperti". In particolare, la norma che ha bloccato il fondo a disposizione di palazzo Chigi dovrà essere ''studiata bene sul piano tecnico. Vedremo se c'è bisogno di correggere qualcosa".
Con il voto di oggi alla Camera, il governo Monti raggiunge quota dieci fiducie. Una settimana fa, l'esecutivo aveva ottenuto al Senato la fiducia sulle liberalizzazioni (237 sì, 33 voti contrari e 2 astenuti). Il 23 febbraio scorso la Camera aveva votato la fiducia al Milleproroghe (336 voti a favore, 61 contrari e 13 astensioni).
Il 17 novembre scorso, a palazzo Madama, il governo aveva ottenuto la fiducia con 281 voti favorevoli, 25 contrari e nessun astenuto. Il giorno successivo, nell'aula di Montecitorio, l'esecutivo aveva incassato 556 voti favorevoli a fronte di 61 contrari. Il 16 dicembre la Camera aveva approvato la questione di fiducia posta dal governo sulla manovra economica. I sì erano stati 495, 88 i no, 4 gli astenuti. Il 22 dicembre il via libera definitivo da parte del Senato alla manovra economica, con 257 sì e 41 no e nessuna astensione.
Il 26 gennaio scorso l'aula della Camera aveva votato a favore della questione di fiducia posta dal governo sul dl Milleproroghe. I sì erano stati 548, i no 74, 5 gli astenuti. Sempre la Camera, il 9 febbraio aveva concesso la fiducia al governo sul decreto cosiddetto 'svuotacarceri' promosso dal ministro della Giustizia Paola Severino. Il risultato del voto nell'aula di Montecitorio era stato di 420 favorevoli, 78 contrari, 35 astenuti. Il 15 febbraio l'aula di palazzo Madama aveva votato la fiducia al governo sul maxiemendamento sostitutivo al decreto Milleproroghe. I sì erano stati 255, 34 i voti contrari, nessun astenuto, su un totale di 289 senatori votanti.