Inflazione in crescita a dicembre. Secondo quanto rende noto l'Istat, "l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic)" presenta "una variazione di più 0,4% rispetto al mese di novembre e di più 1,9% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente". In base alla stima provvisoria, "l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) registra nel mese di dicembre una variazione di più 0,3% rispetto al mese precedente e una variazione di più 2% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente".
Riferisce ancora l'Istat che "sulla base dei dati finora pervenuti gli aumenti congiunturali più significativi dell'indice per l'intera collettività si sono verificati per i capitoli trasporti (più 1,4%), comunicazioni (più 0,6%) e Ricreazione, spettacoli e cultura (più 0,5%); variazioni nulle si sono registrate nei capitoli Bevande alcoliche e tabacchi e Servizi sanitari e spese per la salute. Variazioni congiunturali negative si sono verificate nei capitoli Servizi ricettivi e di ristorazione (meno 0,3%) e istruzione (meno 0,1%)".
Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati "nei capitoli Trasporti (più 4,2%), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (più 3,5%) e Altri beni e servizi (più 3,2%). Una variazione tendenziale negativa si è verificata nel capitolo Comunicazioni (meno 0,6%)".
Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati "nei capitoli Trasporti (più 4,2%), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (più 3,5%) e Altri beni e servizi (più 3,2%). Una variazione tendenziale negativa si è verificata nel capitolo Comunicazioni (meno 0,6%)".