Dopo il Brasile cade anche l'Argentina. Il mondiale delle squadre sudamericane, se si eccettua il ''modesto'' ma tenace Uruguay, rischia di essere la coppa del mondo delle formazioni europee che sempre hanno sofferto lontano dal vecchio continente. Maradona ha visto infrangersi il suo sogno di tornare da allenatore sul tetto del mondo contro il muro dell'ottima organizzazione di una Germania che dopo aver schiantato l'Inghilterra (4-1) ha stravinto il confronto anche contro l'Albiceleste (4-0). Una Germania formato 4, se si conta anche la quaterna rifilata all'Australia. La Germania dei giovani e del tecnico Loew che ha puntato su un progetto tattico, su giocatori giusti per schemi semplici ma impegnativi nei movimenti e nell'applicazione costante.
.Eppure, l'Argentina sotto di un gol ad inizio primo tempo, sembrava aver affrontato la ripresa con piglio diverso ma ancora poco ordinato. A quel punto serviva un regista, un catalizzatore di gioco. In altri termini, serviva probabilmente Veron che invece e' rimasto in panchina. L'Ex pibe de oro ha inserito Pastore e Aguero ma non l'ex giocatore di Lazio e Parma, tanto per citare qualche squadra italiana in cui ha militato.Il punteggio e' forse troppo pesante per la seleccion: dopo Mueller al 3', Klose al 68' e all'89' e Friedrich al 74'. Ma e' la logica, anche se amara conclusione, di una gara tra organizzati e disorganizzati. Messi non ha demeritato ma e' stato, come negli altri incontri, poco incisivo e mai decisivo. Meglio Tevez, l'ultimo a mollare.Se stasera il pronostico verra' rispettato, in semifinale si potra' riassistere alla finale di euro2008, cioe' Germania-Spagna