
Stando all'indagine di Confcommercio, inoltre, se per la metà degli italiani i regali di Natale rappresentano una spesa piacevole da affrontare, diminuisce la percentuale di chi considera questo tipo di acquisti una spesa di cui farebbe volentieri a meno (dal 42,5% al 31,2%), come a dire che aumentano coloro che cercano di compensare un minore investimento economico con un maggiore investimento emotivo, di autogratificazione.
Rispetto all'anno scorso, rileva Confcommercio, si registra in particolare l'aumento del canale Internet (+15,0%) per l'acquisto dei regali, diminuisce invece la propensione all'utilizzo de outlet (-13,9%).
Infine, sono sempre i familiari più stretti i principali destinatari dei regali (per il 50,2%), mentre al secondo posto, prima di parenti, amici e colleghi di lavoro, il 41,4% ha dichiarato che il regalo lo farà a se stesso.