3 giugno 2010

2 GIUGNO/ IL MESSAGGIO DELL’ON. ANGELI (PDL): DOBBIAMO ESSERE IMMAGINE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE

Nel 64º anniversario della Festa della Repubblica dobbiamo affermare ed essere immagine dei principi fondamentali della nostra Costituzione: democrazia, lavoro, sovranità, solidarietà politica, economica e sociale, libertà ed uguaglianza dei cittadini, sviluppo della cultura e della ricerca scientifica, tecnica, libertà personale e inviolabile". Lo ha affermato in una nota Giuseppe Angeli, deputato del Pdl eletto in Sud America, in occasione della festa della Repubblica celebrata ieri. Per l’on. Angeli l’anniversario deve essere un momento per "riflettere sul significato della parola Nazione, l’insieme di persone che hanno origine, lingua e storia comuni e che sono coscienti di tale comunanza, questo sentimento così forte per tutti noi Italiani all’Estero".

ALBERTO SERA NUOVO PRESIDENTE DELL’UNIONE ITALIANI NEL MONDO

Il Consiglio Generale dell’Unione Italiani nel Mondo (Uim) ha nominato come nuovo presidente Alberto Sera, già segretario generale, mentre Mario Castellengo è stato nominato nuovo segretario.Un momento di rinnovamento, dunque, da cui la Uim intende ripartire "per rilanciare l’impegno a favore dei connazionali residenti all’estero e delle nuove generazioni in mobilità internazionale". "L’associazionismo in emigrazione abbraccia tanti aspetti ugualmente importanti” ha dichiarato Sera "memoria storica, diritti, lavoro, assistenza, promozione della lingua e cultura e", ha concluso Sera, "l’attività della Uim continuerà a muoversi su queste direttrici".

2 giugno 2010

Lavoro, Pd: "Allarme giovani e il governo pensa alle intercettazioni"

ROMA - "Ieri l’allarme del governatore della Banca d’Italia Draghi, oggi i numeri dell’Istat: in Italia un giovane su tre è senza lavoro, la disoccupazione giovanile rilevata ad aprile è al 29,5% con un aumento di 1,4% rispetto al mese precedente, cosa altro aspetta il governo per occuparsene?". Lo evidenzia Giuseppe Fioroni, responsabile Welfare del Pd, che osserva: "Mentre il Parlamento è in ostaggio giorno e notte del decreto sulle intercettazioni e di altre questioni di sicura urgenza per pochi e di rilevante danno per tutti, nessuno sembra preoccuparsi dell’unica, vera emergenza nazionale: il lavoro dei giovani".

Pd presenterà quindi emendamenti "chiari alla manovra per favorire la crescita, l’occupazione e l’equità trovando risorse a carico dei soliti furbi che sin qui l’hanno fatta franca aiutati da scudi di vario genere, da quello fiscale a quello Mondadori: e qui, questo è certo, troveremo risorse infinitamente più grandi di quelle che il governo sta sottraendo ai docenti italiani già in grandissima sofferenza. Su questi temi- chiude Gentiloni- il Pd sfiderà il governo e valuteremo le loro vere intenzioni." AGENZIA DIRE, http://www.dire.it/

1 giugno 2010

No tax area al Sud e nuova regolamentazione del mercato del lavoro: dichiarazione di Guglielmo Loy, Segretario confederale UIL

Ad aprile, circa il 9% della forza lavoro è in cerca di occupazione. E’ una crescita continua che, da un anno all’altro, ha coinvolto 372mila persone. 26 persone su 100 non cercano più lavoro. 30 giovani su 100 sono disoccupati.
Si tratta di numeri emblematici che hanno bisogno di misure urgenti. Occorre affrontare quindi l’emergenza disoccupazione partendo da quella giovanile causata, anche, dalla diffusione di contratti a termine che danno all’impresa flessibilità, ma a danno della sicurezza del lavoratore.
E’ sempre più necessario, così come evidenziato anche dal Governatore Draghi, superare la segmentazione e stimolare la partecipazione al mercato del lavoro, soprattutto al Sud attraverso una terapia d’urto iniziando dall’estensione di una “no tax area” mirata all’incentivazione per le imprese che promuovono buona occupazione.

La crescita del nostro Paese può ripartire solo dando “valore al lavoro”, attraverso una nuova e strutturale regolamentazione del mercato del lavoro che veda come cardini buone tipologie contrattuali, riforma degli ammortizzatori sociali estesa a tutti e connessa a una efficace formazione.

RINVIO ELEZIONI COMITES: IL DECRETO IN SENATO/ TOFANI (PDL): SE APPROVIAMO LA RIFORMA SI VOTA L’ANNO PROSSIMO

Seduta-lampo ieri pomeriggio in Commissione Affari Esteri del Senato dove è iniziato l’esame del ddl di conversione in legge del decreto 63/2010 che, approvato la scorsa settimana dalla Camera, all’articolo 2 prevede il rinvio delle elezioni di Comites e Cgie. Relatore in commissione il senatore Tofani (Pdl) che, come noto, ricopre lo stesso ruolo anche per il testo unificato sulla riforma degli organismi di rappresentanza degli italiani all’estero. Alla presenza del sottosegretario agli esteri, Vincenzo Scotti, Tofani ha spiegato ai colleghi che l’articolo 2 del decreto "dispone un ulteriore rinvio delle elezione del Cgie e dei Comites". Ricordata la riforma all’esame della commissione, il senatore ha sottolineato che "la data del 31 dicembre 2012 deve essere intesa come termine massimo, visto che il Governo ha manifestato in più occasioni la propria disponibilità a far svolgere le elezioni dopo l'approvazione della riforma. In proposito – ha aggiunto - auspico una tempestiva definizione dei disegni di legge di riordino dei Comites e dei Cgie in Commissione per concluderne l'esame in Senato prima della pausa estiva. L’obiettivo finale è quello di approvare definitivamente il testo entro l'anno in corso per poi procedere al rinnovo degli organismi rappresentativi degli italiani all'esterno entro la prima metà del prossimo anno". Scotti, dal canto suo, ha condiviso le valutazioni di Tofani, manifestando "il pieno sostegno del Governo all'iniziativa legislativa che la Commissione sta esaminando".

GIUGNO/ L’ON. GARAVINI (PD): LA FESTA DELLA REPUBBLICA SIA UN’OCCASIONE PER ESPRIMERE IL FORTE SENTIMENTO CHE CI LEGA ALL’ITALIA

Per noi tanti italiani sparsi nel mondo che sentono forte il senso di appartenenza alla propria terra d’origine, il 2 giugno è molto di più di una semplice ricorrenza che richiama a un avvenimento ormai lontano nel tempo: celebrare il compleanno della Repubblica è un’occasione preziosa per esprimere questo forte sentimento dell’identità italiana che ci lega al nostro Paese". È quanto sottolinea oggi Laura Garavini, deputata del Pd eletta in Europa Laura Garavini che stasera parteciperà al ricevimento dell’Ambasciatore italiano a Berlino in occasione della festività del 2 giugno."Ricordare questa data – afferma Garavini – significa anche onorare i valori democratici che costituiscono le fondamenta della nostra nazione: libertà, giustizia, legalità, uguaglianza e rispetto dei diritti. Questi valori, iscritti nella nostra carta costituzionale, rimangono i punti di riferimento con i quali l’Italia, aperta verso il mondo e impegnata nella difesa di un’Europa unita, dovrà affrontare le sfide dell’oggi e del domani"."L’auspicio per questo 64° anniversario della Repubblica – conclude – è che il nostro Paese si ricordi del contributo delle comunità all’estero a difesa dell’immagine dell’Italia nel mondo e torni a mettere a frutto le grandi risorse di idee, capacità e dinamismo che noi italiani all’estero possiamo offrire al Paese".

CORSI FORMATIVI PER GIOVANI DISCENDENTI DI EMIGRATI SARDI: APERTE LE ISCRIZIONI AL CORSO DI "PROGETTAZIONE ATTIVITÀ CULTURALI"

I giovani discendenti di sardi emigrati avranno tempo fino al 21 giugno prossimo per presentare la domanda di partecipazione al corso gratuito organizzato dall’Assessorato del Lavoro - Servizio Emigrazione e Immigrazione della Sardegna, in collaborazione con la Faes e l’Associazione Filef Sardegna. Il corso, che si svolgerà dal 16 al 30 settembre prossimi, si propone di far acquisire ai partecipanti, impegnati nella vita associativa delle organizzazioni degli emigrati, competenze e strumenti utili nell’ambito della progettazione di attività culturali per i propri circoli.Le attività previste saranno di tipo misto, di cui una fase in aula di tipo corsuale – seminariale - informativo e una fase di attività in esterna, entrambe gestite secondo metodologie partecipative e attive tipiche della formazione non formale di tipo attivo.In tutto saranno selezionati 15 partecipanti residenti all’estero, di età compresa tra i 18 e 26 anni, figli di emigrati di prima, seconda e terza generazione e che siano membri del circolo sardo di riferimento. I candidati devono inoltre conoscere la lingua italiana, sia scritta che orale, di livello elementare o intermedio. La domanda di partecipazione dovrà essere accompagnata dal curriculum vitae europeo1, da una lettera di motivazione e da una di presentazione rilasciata dal presidente del circolo di appartenenza, tutte redatte in lingua italiana. Per maggiori informazioni sul bando e sulle modalità di partecipazione vi segnaliamo l’indirizzo email dell’associazione Filef filef@filef.it.



Tagli a ministri, 72mila euro risparmio

Con i tagli agli stipendi di ministri e sottosegretari previsti dalla manovra si risparmieranno appena 72.165 euro l'anno.Lo chiarisce la relazione tecnica della manovra depositata in Senato. Si tratta dei ministri e sottosegretari non parlamentari che si vedranno decurtare il 10% dello stipendio. La norma, che scattera' dal primo gennaio 2011, e' quindi circoscritta a 9 unita': 2 ministri e 7 sottosegretari.

Allarme disoccupazione. In Italia 8,9%, in Ue 10%

ROMA - Il tasso di disoccupazione ad aprile è fissato all'8,9%, dall'8,8% di marzo. Lo rileva l'Istat, precisando che si tratta del dato peggiore dal quarto trimestre del 2001.
Il tasso di disoccupazione è così più elevato di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 1,5 punti percentuali rispetto ad aprile 2009. Il numero di inattivi di età compresa tra i 15 e i 64 anni - spiega sempre l'Istat - è pari a 14 milioni 810 mila unità, con una riduzione dello 0,5% (-76 mila unità) rispetto a marzo 2010 e un leggero aumento dello 0,1% (+9 mila unità) rispetto ad aprile 2009. Il tasso di inattività è, quindi, pari al 37,5% (-0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente e 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile 2009).

AD APRILE 307 MILA OCCUPATI IN MENO IN UN ANNO - In un anno, ovvero da aprile 2009 allo stesso mese del 2010, il numero di occupati in Italia è diminuito di 307 mila unità. Lo comunica l'Istat nella stima mensile provvisoria, sottolineando che ad aprile 2010 il numero di occupati è pari a 22 milioni 831 mila unità (dati destagionalizzati), in aumento dello 0,2% rispetto a marzo, ma inferiore all'1,3% rispetto ad aprile 2009. Il tasso di occupazione è quindi pari al 56,9%, in aumento rispetto a marzo di 0,1 punti percentuali, ma inferiore di 0,9 punti percentuali rispetto ad aprile dell'anno precedente.
"Il moderato recupero del numero occupati su base congiunturale ad aprile è dovuto alla componente femminile, anche come effetto dei processi di regolarizzazione di collaboratrici domestiche e badanti avviate nel 2009". Così l'Istat spiega il risultato lievemente positivo su base mensile del tasso di occupazione, che segna una moderata risalita dopo tre mesi di successive flessioni.
2,20 MLN DISOCCUPATI AD APRILE, AUMENTO UOMINI - Il numero di persone in cerca di occupazione ad aprile risulta pari a 2 milioni 220 mila unità, in crescita dell'1% (+21 mila unità) rispetto al mese precedente e del 20,1% (+372 mila unità) rispetto ad aprile 2009. Lo rende noto l'Istat nella stima mensile provvisoria, sottolineando che tra le persone in cerca di occupazione a crescere è, in particolare, la componente maschile. La disoccupazione maschile, infatti, ad aprile ha raggiunto un livello pari a 1 milione 190 mila unità, in aumento del 2,7% (+31 mila unità) rispetto al mese precedente, e del 27,6% (+257 mila unità) rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
DISOCCUPAZIONE GIOVANI A 29,5%, MASSIMO DA 2004 - Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) ad aprile è salito al 29,5% con un aumento di 1,4 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,5 punti percentuali rispetto ad aprile 2009. Lo comunica l'Istat nella stima mensile provvisoria, sottolineando che si tratta del dato più elevato da quando esistono le serie storiche mensili, ovvero dal 2004.
CONFINDUSTRIA: PRODUZIONE SPRINT A MAGGIO (+2,4%) - Ripresa sprint della produzione industriale che a maggio, secondo le prime anticipazioni del centro studi di Confindustria, è cresciuta del 2,4% su aprile, quando si era avuta una variazione di +0,8% su marzo. Il recupero dai minimi toccati nel marzo 2009 sale al 10,0%, mentre resta ancora del 18,3% la caduta dal picco del ciclo precedente (aprile 2008). L'attività è aumentata in maggio del 9,0% su maggio 2009 (dati al netto del diverso numero di giornate lavorative). In aprile la variazione tendenziale era stata di +6,6%.

Napolitano: per crescere impegno e anche sacrifici

ROMA - "Serve un grande sforzo, fatto anche di sacrifici", per risollevare le sorti dell'economia e risolvere i problemi delle famiglie e dei giovani, "per crescere di più e meglio", ha detto Giorgio Napolitano nel messaggio di auguri agli italiani per la Festa del 2 Giugno, sollecitando un confronto costruttivo e non solo conflittuale fra le forze politiche.

NAPOLITANO, CONFRONTO E NON SCONTRO FINE SE STESSO - Il confronto tra le opposte parti politiche non deve "produrre solo conflitto, soltanto scontro fine a sé stesso", ma deve portare a decisioni segnate da "un forte senso delle responsabilità cui fare fronte. Si discutano in questo spirito le decisioni che sono all'ordine del giorno; si scelga in questo spirito, nel Parlamento, nelle istituzioni regionali e locali e nella società, tra le diverse proposte che si dovranno liberamente esprimere" ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio di auguri agli italiani per la Festa del 2 Giugno.
Napolitano nel suo messaggio rivolge "un augurio affettuoso a quanti vivono e operano nel nostro paese per la festa che celebriamo insieme : festa dell'Italia che si unì e si fece Stato 150 anni orsono, festa della Repubblica che il popolo scelse liberamente il 2 giugno 1946". "In questo momento - prosegue - sentirsi nazione unita e solidale, sentirsi italiani, significa riconoscere come problemi di tutti noi quelli che preoccupano le famiglie in difficoltà, quelli che nei giovani suscitano, per effetto della precarietà e incertezza in cui si dibattono, pesanti interrogativi per il futuro. Parlo dei problemi del lavoro e della vita quotidiana, dell'economia e della giustizia sociale. Stiamo attraversando, nel mondo e in particolar modo in Europa, una crisi difficile: occorre dunque un grande sforzo, fatto anche di sacrifici, per aprire all'Italia una prospettiva di sviluppo più sicuro e più forte. Per crescere di più e meglio, assicurando maggiore benessere a quanti sono rimasti più indietro, l'Italia deve crescere tutta, al Nord e al Sud. Si deve, guardando ai giovani, promuovere una migliore educazione e formazione, fare avanzare la ricerca scientifica e tecnologica, elevare la produttività del nostro sistema economico: solo così si potrà creare nuova e buona occupazione".
"Il confronto tra le opposte parti politiche deve concorrere al raggiungimento di questi risultati, e non produrre solo conflitto, soltanto scontro fine a sé stesso. Si discutano in questo spirito le decisioni che sono all'ordine del giorno; si scelga in questo spirito - nel Parlamento, nelle istituzioni regionali e locali e nella società - tra le diverse proposte che si dovranno liberamente esprimere". "Ci accomuni un forte senso delle responsabilità - conclude il Capo dello Stato - cui fare fronte perché l'Italia consolidi la sua unità, si rinnovi, divenga più moderna e più giusta e si dimostri capace di dare il suo contributo alla causa della pace e della giustizia nel mondo. Buon 2 giugno a tutti".